Permesso di soggiorno per studio: nuovi chiarimenti

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la nota n. 1074 del 24 maggio 2022, con la quale ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla posizione di studenti extracomunitari i quali, a seguito d’ingresso nel territorio nazionale per motivi di studio, intendano svolgere attività lavorativa.

L’art. 14, comma 4, D.P.R. n. 394/1999, dispone che “il permesso di soggiorno per motivi di studio o formazione consente, per il periodo di validità dello stesso, l’esercizio di attività lavorative subordinate per un tempo non superiore a 20 ore settimanali, anche cumulabili per cinquantadue settimane, fermo restando il limite annuale di 1.040 ore”.

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