Credito d’imposta Transizione 5.0: risorse esaurite
Le comunicazioni inviate dal 7 novembre saranno sospese fino a nuova disponibilità di fondi.
Con Decreto Direttoriale del 6 novembre 2025, pubblicato il 7 novembre, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha ufficialmente comunicato l’esaurimento delle risorse disponibili per il credito d’imposta Transizione 5.0.
Perché le risorse sono esaurite
Il piano, previsto dal PNRR per sostenere investimenti in efficientamento energetico, digitalizzazione e autoproduzione da fonti rinnovabili, disponeva inizialmente di 6,3 miliardi di euro. Tuttavia, lo scarso tiraggio della misura ha indotto il Governo, nell’ambito della revisione del PNRR, a ridurre lo stanziamento a 2,5 miliardi di euro, destinando i residui 3,8 miliardi ad altri interventi. Le comunicazioni già inviate dalle imprese hanno superato il nuovo plafond, rendendo necessaria la sospensione della misura.
Cosa succede ora
Le imprese che, a partire dal 7 novembre, trasmettono la comunicazione di prenotazione del credito d’imposta attraverso la piattaforma del GSE ricevono un avviso che segnala l’indisponibilità di risorse. Le richieste inviate restano comunque valide e saranno prese in considerazione secondo l’ordine cronologico di trasmissione qualora si rendano disponibili nuovi fondi. In caso di rifinanziamento, sarà il GSE a informare direttamente le imprese interessate.
Contatti
Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti al Settore Fisco e Diritto d'Impresa, tel. 0258370.267/308, fax 0258370334 e mail: fisc@assolombarda.it. Sede di Pavia, telefono 0382-37521, e-mail pavia@assolombarda.it
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