Documentazione

I cittadini stranieri che intendono fare richiesta di ricongiungimento familiare, ad eccezione dei titolari di protezione internazionale, devono allegare alla richiesta, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, i seguenti documenti: 

  • copia della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno;
  • certificato di idoneità alloggiativa; 
  • documentazione che attesti la disponibilità di reddito minimo annuo non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale, aumentato della metà dell’importo dell’assegno sociale per ogni familiare da ricongiungere;
  • documentazione che attesti i rapporti di parentela, minore età e lo stato di famiglia; 
  • documentazione attestante l’invalidità totale del figlio maggiorenne o i gravi motivi di salute degli altri figli dei genitori a carico, rilasciata dal medico nominato dalla rappresentanza diplomatica o consolare;
  • documentazione concernente la condizione economica nel Paese di provenienza dei familiari a carico;
  • per il genitore a carico ultrasessantacinquenne, documentazione che attesti il possesso di un’assicurazione sanitario o di altro titolo idoneo che garantisca la copertura di tutti i rischi nel territorio nazionale a favore del genitore a carico, ovvero della sua iscrizione al Servizio sanitario nazionale. Al momento della presentazione della domanda di nulla osta è sufficiente redigere una dichiarazione di impegno a sottoscrivere una polizza assicurativa, la quale verrà materialmente sottoscritta entro otto giorni dall’ingresso nel territorio dello stato e prima della presentazione allo Sportello Unico.

 

Istruttoria

La domanda di nulla osta al ricongiungimento familiare, corredata della documentazione relativa ai requisiti, dovrà essere trasmessa per via telematica allo Sportello Unico.  Questo, una volta completate le verifiche e in assenza di motivi ostativi, entro 90 giorni dalla domanda,  convoca il richiedente per la consegna degli originali dei documenti, al fine di accertare che siano congruenti con quelli inviati telematicamente. 

Completati gli accertamenti, viene rilasciato il nulla osta. 

A questo punto il familiare per il quale è stato richiesto il ricongiungimento dovrà rivolgersi alla rappresentanza diplomatica nel suo Paese di origine per richiedere il visto d’ingresso, che verrà rilasciato entro 30 giorni dalla domanda. 


 

Il permesso di soggiorno

Entro 8 giorni dal suo ingresso in Italia, il cittadino stranierò dovrà recarsi presso lo Sportello Unico competente per avviare la richiesta del permesso di soggiorno.

Al momento della richiesta, il familiare straniero riceverà un apposito modulo da inoltrare alla Questura competente tramite kit postale. 

Successivamente all’invio della richiesta, il cittadino straniero potrà procedere con l’iscrizione anagrafica, che deve essere comunque effettuata entro 20 giorni dall’inoltro della domanda. 

Appuntamenti
14 Ott

L’assenteismo dovuto all’uso improprio dell’assenza per malattia e dei permessi previsti dalla L. 104

hh 16:00 - 18:00

15 Ott

La mobilità internazionale dei lavoratori: prospettive e criticità

hh 10:00 - 11:30

20 Ott

JOB20: aziende e diplomati si incontrano

hh 10:00 - 11:30

21 Ott

Patto di non concorrenza: rischi e soluzioni per le imprese - Sede di Lodi

hh 10:00 - 12:00

23 Ott

Zona Nord Ovest - Lavoro inclusivo, crescita competitiva e opportunità per le imprese

hh 16:30 - 19:00