Gli ambiti esclusi
Il Comune di Milano con Delibera di consiglio n. 29/2017 del 23/10/2017 ha approvato di escludere l’applicazione della norma regionale sul recupero dei vani e locali seminterrati (L.R. 7/2017 così come modificata dalla L.R. 22/2017) agli immobili ricadenti nei seguenti ambiti per esigenze di tutela paesaggistica o igienico sanitaria, di difesa del suolo e di rischio idrogeologico:
- ambiti individuati nella Tav. G.06 “Carta della fattibilità geologica” con classi di fattibilità geologica F3 (fattibilità con consistenti limitazioni) e F4 (fattibilità con gravi limitazioni). Per gli immobili ricadenti nelle aree individuate con classe di fattibilità geologica F2 (fattibilità con modeste limitazioni), invece, è richiesta la verifica, da parte di un tecnico abilitato, della non interazione con le acque sotterranee di prima falda;
- aree allagabili individuate dal Piano di Gestione del Rischio di Alluvione (PGRA) nella Mappa della Pericolosità, classi P1, P2 e P3;
- fasce di rispetto assoluto dei pozzi di captazione a uso idropotabile, individuate nella Tav. R.05 “Vincoli amministrativi e di difesa del suolo” del Piano di Governo del Territorio (PGT);
- immobili sottoposti a vincolo di tutela diretta o indiretta ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42, qualora non abbiano ottenuto il nullaosta della Soprintendenza;
- per la sola funzione residenziale, gli immobili inclusi nei NAF (Nuclei di Antica Formazione) e individuati con apposita perimetrazione nella Tav. R.03 “NAF Centro Storico: Analisi dei valori storico-morfologici” del Piano delle Regole (ovvero il centro storico e i centri degli antichi quartieri della città: Baggio, Figino, Niguarda, Trenno, Quinto Romano, Quarto Cagnino), ad eccezione di locali seminterrati collegati a unità immobiliari residenziali direttamente soprastanti e che non possono essere funzionalmente disgiunte, purché di superficie non superiore all’unità immobiliare residenziale collegata. All’interno dei Nuclei di Antica Formazione (NAF) è invece sempre ammesso il recupero dei seminterrati esistenti per uso terziario e commerciale;
- aree disciplinate dal Piano dei Servizi del PGT.
L'applicazione della Legge regionale è comunque esclusa per le parti di territorio per le quali sussistono limitazioni derivanti da situazioni di contaminazione ovvero da operazioni di bonifiche in corso o già effettuate.
Per una immediata visualizzazione di carattere generale degli ambiti di esclusione è possibile consultare la cartografia allegata.
Ulteriori precisazioni
La delibera comunale precisa inoltre che:
- le nuove superfici oggetto di recupero dei vani e locali seminterrati possono essere computate nella superficie lorda solo a fronte di una già esistente conformità alle norme del Regolamento edilizio vigente;
- le superfici lorde derivanti dall’applicazione della L.R. 7/2017 non sono trasferibili in altre parti dell’edificio;
- i vani e locali seminterrati per i quali è ammesso il recupero residenziale dovranno avere un’altezza minima di 2,70 m, mentre quelli ad uso terziario o commerciale potranno avere l’altezza minima di 2,40 m.
Dove presentare i progetti
I progetti/comunicazioni vanno presentati con le consuete modalità, in funzione della qualifica di intervento, presso lo Sportello Unico per L’Edilizia in Via Bernina 12 utilizzando i moduli regionali usuali e indicando nella descrizione (al punto 1.6) che si tratta di intervento di recupero dei vani seminterrati ai sensi della legge 7/2017.
Nuovo calcolo delle superfici per gli alberghi
In adempimento all’art. 2.8 della L.R. /2017, infine, l’art. 4.6 delle Norme di attuazione del Piano delle Regole del PGT vigente è stato integrato per quanto riguarda il calcolo delle superfici lorde: per le strutture ricettive alberghiere di cui al comma 3 dell'articolo 18 della legge regionale 1 ottobre 2015, n. 27 (Politiche regionali in materia di turismo e attrattività del territorio lombardo), ai fini del calcolo della superficie lorda (SL) non sono computati i locali tecnici, i vani ascensori, i vani scala, i corridoi ai piani delle camere, i portici e le logge.