CBAM - Il Parlamento Europeo adotta le semplificazioni proposte in Omnibus I
Ridotti gli oneri amministrativi a carico delle PMI e degli importatori occasionali.
Assolombarda informa che il Parlamento ha dato il via libera definitivo alle modifiche del regolamento del CBAM con 617 voti a favore, 18 contrari e 19 astensioni.
La modifica stabilisce una nuova soglia minima in base alla quale le importazioni fino a 50 tonnellate per importatore all’anno non saranno soggette alle norme CBAM (sostituendo l’attuale soglia che esentava solo le merci di valore trascurabile).
La modifica esenta dunque la grande maggioranza (90%) degli importatori – principalmente piccole e medie imprese e privati – che importano solo piccole quantità di merci sottoposte al regime CBAM, senza intaccare però l'obiettivo ambientale della norma che continuerà a coprire il 99% delle importazioni dei settori inquinanti.
Oltre alla nuova soglia, la norma introduce ulteriori semplificazioni con procedure più snelle in merito al processo di autorizzazione, al calcolo delle emissioni, alle regole di verifica e alla responsabilità finanziaria dei dichiaranti CBAM.
Prossime tappe
Il testo deve ancora essere formalmente approvato dal Consiglio. Entrerà in vigore tre giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Nel 2026 inoltre la Commissione sarà chiamata a valutare se estendere il meccanismo ad altri settori coperti dall’ETS e a proporre eventuali strumenti di sostegno a benefico degli esportatori europei soggetti al rischio di delocalizzazione delle emissioni.
Non sei associato e ti servono informazioni?
ContattaciAzioni sul documento