Salute e Sicurezza - Green Pass e Certificazioni verdi Covid-19 - Il punto della situazione

Aggiornamento DPCM 17 giugno 2021 - Sintesi delle informazioni disponibili per favorire la libera circolazione post emergenza Covid-19.

SPOSTAMENTI IN ITALIA

La certificazione verde - Covid-19 è attiva dal 26 aprile 2021 e permette gli spostamenti nel territorio italiano. 

Per certificazione verde si intende una certificazione comprovante uno dei seguenti stati:

  • l’avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2
  • la guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2 (che corrisponde alla data di fine isolamento, prescritto a seguito del riscontro di un tampone positivo)
  • il referto di un test molecolare o antigenico rapido per la ricerca del virus SARS-CoV-2 e che riporti un risultato negativo, eseguito nelle 48 ore antecedenti.

Tale certificazione consente di spostarsi in entrata ed in uscita dai territori in zona rossa o in zona arancione. Dal 15 giugno 2021, inoltre, ai sensi del decreto-legge n. 65 del 18 maggio 2021, consentirà a chi ne è in possesso di partecipare a feste conseguenti a cerimonie civili o religiose.

SPOSTAMENTI IN EUROPA 

Per gli spostamenti all'estero, rimangono le regole generali previste, in Italia, dalle Ordinanze del Ministero della Salute e, negli altri paesi, dai singoli stati membri.  

In Europa è stato pubblicato uno specifico regolamento che permetterà agli stati membri di rendere operativo il Digital green certificate (Green pass).

Il Governo Italiano ha approvato il 17 giugno il DPCM (e i relativi allegati) per definire le modalità di attuazione da parte dello Stato Italiano e informa che:

  • ll sito dgc.gov.it è operativo; tutte le certificazioni associate alle vaccinazioni effettuate fino al 17 giugno saranno rese disponibili entro il 28 giugno. 
  • La piattaforma informatica nazionale dedicata al rilascio delle Certificazioni sarà progressivamente allineata con le nuove vaccinazioni.
  • Per tutte le informazioni è possibile contattare il Numero Verde della App Immuni 800.91.24.91, attivo tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
  • I cittadini già dai prossimi giorni potranno ricevere notifiche via email o sms. 
  • La Certificazione sarà disponibile per la visualizzazione e la stampa su pc, tablet o smartphone.
  • In alternativa alla versione digitale, la Certificazione potrà essere richiesta al proprio medico di base, pediatra o in farmacia utilizzando la propria tessera sanitaria.

Si ricorda che il Certificato Europeo digitale COVID dell’Unione Europea, che entrerà in vigore dal 1 Luglio 2021, è una prova digitale che attesta:

  • L’avvenuta vaccinazione contro la patologia da COVID-19. La validità è dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione della prima dose fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale (quando sono previste 2 dosi) e di nove mesi dal completamento del ciclo vaccinale.
  • Il risultato negativo di un test molecolare o antigenico per la rilevazione di infezione da COVID-19. La validità della certificazione è di 48 ore dal prelievo del materiale biologico.
  • La guarigione da patologia da COVID-19.  La validità è di sei mesi dalla data di fine isolamento.

Le modalità di accesso dovranno prevedere l’uso di meccanismi di sicurezza volti a minimizzare il rischio di accessi non autorizzati ai dati personali. Tutti gli strumenti digitali dovranno permettere all’interessato di consultare, visualizzare e scaricare le certificazioni anche in formato stampabile.

Di seguito alcune FAQ riportate sul sito del ministero della salutedisponibili attualmente per gli spostamenti e in merito alla certificazione verde e green pass.

Che cosa si intende per certificazione verde Covid-19?

Per certificazione verde si intende una certificazione comprovante uno dei seguenti stati:

    • l’avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2
    • la guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2 (che corrisponde alla data di fine isolamento, prescritto a seguito del riscontro di un tampone positivo)
    • il referto di un test molecolare o antigenico rapido per la ricerca del virus SARS-CoV-2 e che riporti un risultato negativo, eseguito nelle 48 ore antecedenti.

Cosa è il Digital Green Certificate?

Per Digital Green Certificate (DGC) si intende un certificato, digitale o cartaceo, identificato come di:

      • avvenuta vaccinazione contro il COVID-19
      • avvenuta guarigione da COVID-19
      • effettuazione di un test molecolare o antigenico per la ricerca di SARS-CoV-2 con risultato negativo,

che sia interoperabile a livello europeo, attraverso un codice a barre bidimensionale (QRcode), verificabile attraverso dei sistemi di validazione digitali, associato ad un codice identificativo univoco a livello nazionale. L’interoperabilità europea si avrà grazie alla definizione di dati e regole comuni, che devono essere utilizzate per l’emissione dei certificati nei 27 Paesi dell’Unione Europea e allo sviluppo di piattaforme e strumenti informatici nazionali ed europei deputati a garantire l’emissione, la validazione e l’accettazione dei certificati. Il DGC sarà gratuito e in italiano e in inglese e, per la Provincia Autonoma di Bolzano, anche in tedesco.

La certificazione verde mi consente anche di recarmi negli altri Paesi europei?

La certificazione verde Covid-19 è valida solo sul territorio nazionale, in quanto al momento il sistema e le regole del Digital Green Certificate non sono entrati in vigore, pertanto per recarsi all’estero si è soggetti alle normative dei singoli Paesi.
Consultare i siti istituzionali degli altri Paesi prima di mettersi in viaggio.

Si ricorda che è già attivo il Modulo di localizzazione passeggero Digital PLF - Passenger Locator Form e che sul sito del Ministero della Salute è disponibile uno schema riassuntivo degli adempimenti per paese di provenienza, con indicazione delle possibili esenzioni.

Informazioni sono disponibili anche sui siti delle ATS:

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