Il Comune di Milano, con D.G.C. n. 552 del 7 maggio 2025, ha definito le nuove linee guida per la realizzazione degli interventi edilizi, ridefinendo le modalità autorizzative degli stessi in funzione delle indagini aperte e in attesa della Variante al PGT in corso di redazione.
In particolare, per la realizzazione di edifici che superano i 25 metri di altezza e/o una densità fondiaria di 3 mc/mq, occorrerà ricorrere:
- al piano attuativo, in caso di discostamento dalle norme morfologiche del PGT. Qualora la superficie territoriale sia superiore ai 20.000 mq, dovrà essere reperita una dotazione in aree pari ad almeno il 50% della stessa ai sensi dell’art. 13 del Piano delle Regole in combinato disposto con l’art. 11 del Piano dei Servizi;
- al permesso di costruire convenzionato, nel caso in cui l’intervento sia in attuazione delle norme morfologiche dei Nuclei di Antica Formazione (art. 19.3a delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del vigente PGT), o dei Tessuti urbani compatti a cortina all’interno di Ambiti contraddistinti da un Disegno urbano Riconoscibile (art. 21.2.a delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del vigente PGT);
- al titolo diretto negli altri casi. Qualora sia previsto un cambio di destinazione d’uso urbanisticamente rilevante, l’Amministrazione dovrà valutare la modalità più idonea per il conferimento delle dotazioni territoriali dovute, nonché se debbano essere reperite mediante cessione, asservimento di aree o loro monetizzazione. In questi casi si procederà con permesso di costruire convenzionato ai sensi del punto precedente.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Delibera allegata.