Contributi associativi 2016

Circolare contributi associativi 2016.

Calcolo dei contributi

La delibera contributiva 2016, approvata dall’Assemblea Generale della nostra Associazione il 27 marzo 2015, prevede che i contributi associativi vengano calcolati  nel modo seguente: 

  1. procapite di € 1,55 per ogni dipendente occupato; 
  1. per ogni scaglione di dipendenti occupati, applicazione delle aliquote sulle retribuzioni di riferimento, differenziate in base al settore merceologico di appartenenza.
Scaglioni Aliquote
da

0

a

10

dipendenti

quota fissa 1.500,00 euro

da

11

a

50

"

0,30%

da

51

a

100

"

0,70%

da

101

a

150

"

0,90%

da

151

a

250

"

0,75%

da

251

a

1000

"

0,72%

da

1001

a

3000

"

0,60%

da

3001

a

7000

"

0,45%

oltre

7000

"

0,40%

Retribuzioni di riferimento

Sono individuati i seguenti 9 comparti, nei quali sono stati fatti rientrare anche gruppi di attività non sempre omogenee da un punto di vista merceologico, ma con retribuzioni medie erogate similari.

Le retribuzioni di riferimento 2016 sono le stesse utilizzate nel 2015 (non è stato applicato, come di consueto, l’aumento medio del costo della vita, secondo l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, calcolato dall’ISTAT). 

  • alimentare, agroalimentare, dolciaria, bevande e liquori
    retribuzione di riferimento €   24.546,21
  • chimico, fibre chimiche, farmaceutico, energia, produzione gas, estrattive  (petrolifera, metano, mineraria), editoria e comunicazione (radio e televisioni private), carta, acquedotti 
    retribuzione di riferimento €   25.283,87
  • gomma e conduttori, materie plastiche, dielettrici 
    retribuzione di riferimento €   22.835,13
  • legno, arredo, complementi d’arredo 
    retribuzione di riferimento €   21.135,17
  • metalmeccanico, servizi di telecomunicazione, videofonografici, ceramica, abrasivi, vetro, lampadine, montaggio materiali coibenti, oreficeria, argenteria, materiali edili, cave di sabbia, marmi e pietre 
    retribuzione di riferimento €   22.298,60
  • tessile e abbigliamento, concia, pelli e cuoio, calzature, articoli dattilografici, bigiotteria, spazzole e pennelli, matite e penne, occhiali, giocattoli, ombrelli 
    retribuzione di riferimento €   20.899,40
  • terziario innovativo (informatica, engineering, consulenza organizzativa e direzionale, società finanziarie e di intermediazione, commercio e distribuzione), servizi per la comunicazione d’impresa, laboratori di analisi e poliambulatori medici, servizi alberghieri 
    retribuzione di riferimento €   22.525,08
  • trasporti (autotrasporto persone e merci, trasporti ferroviari ed aerei, logistica ed infrastrutture) 
    retribuzione di riferimento €   23.462,01
  • terziario industriale (servizi: di interesse pubblico, di ristorazione collettiva, di autorimessa, autonoleggio e autoriparazioni, di lavanderia, ferroviari, postelegrafonici, audiovisivi e di doppiaggio) 
    retribuzione di riferimento €   10.808,01 
    In considerazione delle caratteristiche particolari del settore (basso valore aggiunto, forte utilizzo di lavoro part-time, insignificante incidenza di impiegati e dirigenti sul personale occupato),  il contributo, per qualsiasi fascia dimensionale, è stabilito nella misura dello 0,40% sulla retribuzione di riferimento per ogni dipendente.

 

 

Inoltre, l‘impresa:

  • entro il 30 aprile 2016 deve comunicare il numero dei dipendenti in forza tramite l’invio della copia del DM10 virtuale o del modello UNIEMENS relativo al mese di gennaio, per l’aggiornamento del numero degli addetti per il calcolo del contributo associativo. Per le imprese che al 30 aprile non avranno aggiornato il dato occupazionale, il numero dei dipendenti su cui calcolare il contributo associativo sarà aumentato del 10% rispetto all’ultimo dato di cui dispone l’Associazione;
  • qualora abbia fatto ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni (CIG), sia ordinaria che straordinaria, CIG in deroga o contratto di solidarietà, può comunicare il numero delle ore effettuate dai dipendenti durante il periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2015, sempre entro il 30 aprile. Ai fini del calcolo del contributo associativo, i dipendenti in CIG, sia ordinaria che straordinaria, CIG in deroga o contratto di solidarietà, sono considerati nel modo seguente: stabiliti in 230 i giorni lavorativi medi annuali, in un anno si determinano 1.840 ore effettivamente lavorate. Dividendo le ore totali di CIG effettuate nell'arco dell’anno per 1.840, si ottiene il numero dei dipendenti da considerare in CIG a 0 ore per l'intero periodo, che non verrà conteggiato per il calcolo del contributo associativo;
  • per il calcolo del contributo associativo, potrà chiedere di utilizzare la propria retribuzione media effettiva 2016 nel caso questa sia inferiore alla retribuzione di riferimento definita da Assolombarda, con l’obbligo di documentarla attraverso l’invio dei DM10 virtuali o dei modelli Uniemens del 2016.

 

 

 

Modalità di pagamento

 

Il contributo associativo può essere versato:

 

  • tramite bonifico appoggiato sui nostri c/c: 
    Banca Popolare di Lodi 
    codice IBAN   IT48G0503401611000000001111 
    codice BIC SWIFT  BAPPIT21B32 

    Banca Intesa San Paolo Spa 
    codice IBAN IT45R0306901629100000015582 
    codice BIC SWIFT BCITITMM
  • tramite S.D.D.  (Sepa Direct Debit), solo per  le  aziende che abbiano già presentato alla propria banca l'apposito modulo;
  • presso la propria banca utilizzando il bollettino freccia spedito a mezzo posta ordinaria.

Scadenze di pagamento

L’impresa è tenuta a pagare:

  • la 1' RATA (acconto), pari al 50% del contributo associativo richiesto per l’anno precedente, entro il 28 febbraio 2016
  • la  2'  RATA  (saldo) entro il 31 luglio 2016.

La Delibera Contributiva 2016 è reperibile nei documenti correlati.

 

Contatti

L’Area Marketing, Sviluppo Associativo e Coordinamento Servizi alle Imprese (tel. 0258370.286/365, e-mail aggiornamento@assolombarda.it), è a disposizione per eventuali chiarimenti.

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