Il futuro dell’automotive tra dazi, transizione elettrica e nuove rotte industriali
Fotogallery e documentazione.
L’industria dell’automotive sta attraversando una fase di profonda trasformazione, tra sfide globali e nuove opportunità. Proprio per affrontare questi temi si è tenuto lo scorso 24 settembre, presso la sede di Pirelli, l’incontro organizzato da Assolombarda, attraverso la Filiera Automotive, dal titolo “Il futuro dell’automotive tra dazi, transizione elettrica e nuove rotte industriali”.
Un momento di confronto che ha permesso di condividere analisi e proposte per sostenere la competitività del settore e accompagnare le aziende lungo un percorso di innovazione e crescita sostenibile.
Aprendo i lavori, Roberto Forresu di Assolombarda ha sottolineato l’importanza di fare rete: “Assolombarda, attraverso la Filiera Automotive, continua a promuovere il confronto tra imprese e istituzioni su temi strategici per il futuro del settore. Il tavolo ospitato presso Pirelli ha rappresentato un momento importante di condivisione e analisi delle sfide che attendono la nostra industria, dalla transizione energetica alle tensioni commerciali internazionali. È prioritario lavorare insieme per individuare soluzioni concrete che sostengano la competitività, rafforzino le catene di fornitura europee e accompagnino le imprese in un percorso di innovazione e crescita sostenibile.”
A fotografare con chiarezza le difficoltà attuali è stato invece Gianmarco Giorda, Direttore Generale ANFIA, che ha ricordato come il settore stia vivendo una fase complessa: “È un momento molto difficile per il settore automotive, in primis a causa di fattori endogeni, quali la transizione verso l'elettrico che non sta andando ai ritmi sperati e il calo generalizzato della domanda in Europa, con immatricolazioni ancora lontane dai volumi pre-covid – nel 2024 il mercato degli autoveicoli registra un -16,4% sul 2019. A questo si aggiungono la pressione dei dazi americani e la concorrenza cinese. A due settimane dalla chiusura del terzo incontro del Dialogo Strategico, torniamo quindi a richiedere con estrema urgenza alle Istituzioni Europee la necessità di adottare al più presto misure concrete per il settore.”
Un invito a guardare avanti è arrivato infine da Marco Stella, Vice Presidente e Presidente del Gruppo Componenti ANFIA, che ha posto l’accento sulla necessità di politiche industriali mirate: “Tra le azioni da intraprendere con urgenza, ribadiamo la necessità di rivedere i target di riduzione delle emissioni di CO2 ripristinando il principio di neutralità tecnologica. È inoltre importante continuare a lavorare per la tutela del Made in Europe lungo tutta la catena del valore, con l'introduzione di una misura di local content non limitata alle batterie, ma estesa a veicoli e componenti, che possa favorire la filiera produttiva europea, sostenere l'occupazione e rafforzare le catene di approvvigionamento interne.”
L’incontro ha confermato, ancora una volta, la centralità del dialogo e della collaborazione tra imprese e istituzioni per affrontare le trasformazioni in atto e definire nuove strategie a sostegno della filiera.
Nei contenuti correlati la presentazione di ANFIA.
In allegato la fotogallery della visita.
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Contatti
Per maggiori informazioni sulla visita è possibile contattare la Segreteria Filiera Automotive: 02.58370829, email gruppi@assolombarda.it
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