Hub di Quartiere contro lo Spreco Alimentare

La riduzione dello spreco alimentare è una delle priorità della Food Policy e si sviluppa attraverso l’ingaggio di diversi attori locali come istituzioni, centri di ricerca, settore privato, fondazioni ed attori sociali.

Nel 2016 il Assolombarda, Comune di Milano e Politecnico di Milano hanno condiviso il protocollo di intesa “Zero Sprechi” con l’obiettivo di ridurre lo spreco di cibo e innovare le modalità di recupero degli alimenti da destinare agli indigenti, progettando e sperimentando un modello di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari basato su reti locali di quartiere.

Le azioni sono partite nel 2018/2019 con l’avvio di un primo progetto pilota nel Municipio 9 e oggi sono replicate in altri quartieri della città.

Il modello degli Hub di Quartiere consente di agire su tutte le tipologie di cibo raccolto: cibo fresco, cucinato e secco, frutta e verdura, pane.

Il recupero avviene grazie all'impegno di diversi soggetti: istituzioni, fondazioni, imprese, università, donatori di eccedenze o sostenitori.

In città ci sono 5 Hub di Quartiere contro lo Spreco Alimentare a cui partecipano diversi attori:

  • Hub di Isola presso il Municipio 9 avviato nel 2019, il Politecnico ed Assolombarda hanno individuato e coinvolto 11 supermercati, 5 mense aziendali e attraverso il Banco Alimentare della Lombardia e Programma QuBi, oltre 20 onlus aderiscono alla rete di raccolta e ridistribuzione. Questi numeri sono cresciuti nel tempo.
  • Hub di Lambrate inaugurato nel 2020, presso il Municipio 3, Avis Comunale di Milano ha messo a disposizione i locali, BCC di Milano ha finanziato gli interventi di adattamento dell’Hub e Banco Alimentare della Lombardia gestisce le attività di raccolta e redistribuzione alle Onlus.
  • Hub del Gallaratese inaugurato nel 2021, presso il Municipio 8, il Comune ha messo a disposizione i locali, Assolombarda ha coinvolto la Fondazione Milan che ha finanziato gli interventi di adattamento dell’Hub e l’associazione Terre Des Hommes gestisce le attività di raccolta e redistribuzione alle Onlus coordinando un ampio partenariato composto da IBVA Solidando, Croce Rossa Italiana – Comitato di Milano, RimaFlow Fuorimercato, STAG, QuBì Gallaratese.
  • Hub promosso in collaborazione IBVA, inaugurato ufficialmente lo scorso settembre 2022. Tra i promotori dell’Hub ci sono BCC MIlano, e SoDe social delivery che garantisce le consegne più green.
  • Hub speciale attivato presso il Mercato Ortofrutticolo di Milano tramite il bando “Foody Zero Sprechi” sviluppato da Fondazione Cariplo, Comune di Milano e la società pubblica SogeMi. Il bando ha selezionato Università degli Studi di Milano, Banco Alimentare della Lombardia, RECUP, Croce Rossa Sud Milano per innovare le modalità con le quali recuperare e ridistribuire le eccedenze di ortofrutta dall’Ortomercato di Milano.

Il progetto degli Hub contro lo Spreco Alimentare è stato selezionato, tra 750 iniziative candidate, dalla Royal Foundation del Principe William quale vincitore della prima edizione del prestigioso Earthshot Prize nella categoria “Build a Waste-free World” con un premio di un milione di sterline.

Il marchio “Zerosprechi Hub” è un brand creato pro bono dal Gruppo Armando Testa che può essere concesso ai donatori di eccedenze e, più in generale, a sostenitori del progetto, affinché possano valorizzare il proprio impegno in questa iniziativa nelle proprie comunicazioni (per esempio, nel proprio bilancio di sostenibilità), per diffondere sempre di più questa buona pratica che nasce nel nostro territorio.

Contatti

Potete segnalarci il vostro interesse per il progetto scrivendo a .

Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica
[Thomas Edison]
Risparmio

Se stai leggendo questa frase significa che non stai navigando da qualche minuto e questa modalità di risparmio energetico ti permette di consumare meno quando sei inattivo.

Alle volte per fare bene basta un piccolo gesto: perché anche il poco, giorno dopo giorno, diventerà molto.

Fare impresa sostenibile è il nostro impegno di responsabilità:
significa creare valore per le generazioni future, per gli stakeholder e per l’ambiente.

Assolombarda