Indagine mensile sul Manifatturiero - n. 6/2014

A giugno 2014 il clima di fiducia del manifatturiero milanese frena la risalita lenta e altalenante iniziata nel autunno 2013, pur restando sui valori massimi di metà 2011.

In dettaglio

L'indice del clima di fiducia passa a 101,5 in giugno da 104,0 in maggio.
La discesa dell'indice è dovuta ad un forte accumulo delle scorte che ritornano al di sopra del livello considerato normale: nonostante ciò comprima il risultato dell’indice del clima di fiducia (poiché le giacenze agiscono in senso inverso), potrebbe essere il segnale di una maggiore confidenza nella ripresa futura. Il contributo degli ordini è divergente - quelli esteri accelerano, mentre quelli interni si contraggono – e le aspettative di produzione restano sostanzialmente stabili su valori elevati.

In termini di giudizi, le imprese segnalano un aumento della produzione che tocca il valore più alto da maggio 2011. Il fatturato migliora, in particolare, quello interno torna a un saldo positivo e quello estero raggiunge il valore più alto da marzo 2014.

Con riferimento alle prospettive per i successivi 3-4 mesi, le aspettative sugli ordini interni flettono, così come le attese sugli ordini esteri rallentano per il terzo mese consecutivo. Infine, le opinioni sulle tendenze future dell’economia italiana scivolano su un saldo di poco inferiore allo zero dopo quattro mesi di valori positivi.

1. Grafici

Grafico 1 - Clima di fiducia

Grafico 2 - Produzione industriale

Grafico 3 - Ordini interni

Grafico 4 - Ordini esteri

Grafico 5 - Scorte

Grafico 6 - Previsioni produzione

2. Indicatori congiunturali

Tabella 1 - Clima di fiducia

Tabella 2 - Produzione industriale

Tabella 3 - Ordini interni

Tabella 4 - Ordini esteri

Tabella 5 - Fatturato interno

Tabella 6 - Fatturato estero

Tabella 7 - Altre variabili (consuntivi)

Contatti

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