L’incentivo è pari al 20% dell'importo dell'indennità residua Naspi cui il lavoratore avrebbe avuto titolo se non fosse stato assunto.

L’importo viene corrisposto sotto forma di contributo mensile e spetta solamente per i periodi di effettiva erogazione della retribuzione al lavoratore.

l beneficio in argomento non può  superare la durata dell'indennità Naspi che sarebbe ancora spettata al lavoratore che viene assunto, durata da determinarsi con riferimento alla decorrenza iniziale dell'indennità stessa, detraendo i periodi di cui l'interessato ha già usufruito all'atto dell'assunzione. 

Il diritto dell'azienda a percepire il contributo cessa in ogni caso dalla data in cui il lavoratore raggiunge i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipata

Appuntamenti
19 Set

Giovani e Imprese: apprendistato, stage e agevolazioni

hh 10:00 - 11:30

23 Set

Abuso dei permessi della L. 104 e delle assenze per malattia: gestione e conseguenze sul rapporto di lavoro - Sede di Monza e Brianza

hh 14:30 - 16:30

30 Set

Capitale umano globale: immigrazione e mercato del lavoro

hh 10:30 - 13:00

14 Ott

L’assenteismo dovuto all’uso improprio dell’assenza per malattia e dei permessi previsti dalla L. 104

hh 16:00 - 18:00

15 Ott

La mobilità internazionale dei lavoratori: prospettive e criticità

hh 10:00 - 11:30