Intrastat, procedure doganali e regolamentazione
Profili di attuazione del Carbon Border Adjustment Mechanism - CBAM. Webinar, 17 ottobre 2023, ore 10.00 - 11.30
Confindustria organizza il webinar “Profili di attuazione del Carbon Border Adjustment Mechanism-CBAM” volto ad approfondire il Regolamento (UE) 2023/956 sul meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere e, in particolare, il campo di applicazione delle disposizioni e gli aspetti amministrativi e doganali di diretto interesse delle imprese.
Divieto importazione prodotti siderurgici che incorporano elementi di origine russa: nota ADM 22 settembre
Il 22 settembre l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato un avviso riguardante le prove che potranno essere presentate dagli importatori per attestare che i prodotti siderurgici importati nell’Ue rispettano il divieto posto dall'art. 3 octies, comma 1, lett. d) del Reg.(UE) 833/2014: cioè che i prodotti non incorporano prodotti siderurgici originari della Russia elencati nell'allegato XVII. Il divieto è operativo a partire dal 30 settembre.
Importazioni - CBAM: adottato il Regolamento di esecuzione
Lo scorso 17 agosto la Commissione europea ha adottato il regolamento di esecuzione riguardante le modalità di attuazione del Carbon Border Adjustment Mechanism/CBAM (Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere) nella sua fase transitoria, prevista iniziare il 1 ottobre 2023 e che terminerà il 31 dicembre 2025. Cemento, energia elettrica, concimi, molti prodotti di ghisa, ferro e acciaio, alluminio e alcune sostanze chimiche i prodotti importati inizialmente interessati.
Novità all'import: entra in vigore il Carbon Adjustment Border Merchanism (CBAM)
Approvato con il Regolamento UE 2023/956, il nuovo Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM – Carbon Border Adjustment Mechanism) entrerà in vigore in via transitoria il 1 settembre 2023 (in via definitiva dal 2026) e riguarda le importazioni di alcuni prodotti provenienti da Paesi con normative di abbattimento delle emissioni di gas serra meno restrittive rispetto a quelle dell’Unione europea.