Cile: capitale sudamericana per il business
L’economia cilena risulta tra le migliori dei paesi emergenti, valutata a basso rischio dalle agenzie di rating. Negli ultimi cinque anni il Cile è stato riconosciuto da diversi enti come il paese più competitivo e maggiormente attrattivo di tutta l’America Latina per gli affari e gli investimenti esteri, mentre nel ranking mondiale si classifica al terzo posto.
Gli incentivi a sostegno degli investimenti in Cile sono numerosi. Tra i principali: il supporto nella fase pre-investimento con un finanziamento degli studi sulla fattibilità (fino al 70%) e il sostegno alle aziende con un forte potenziale innovativo e di crescita.
E' disponibile un supporto finanziario per: la realizzazione di progetti legati all’innovazione e alla tecnologia e per progetti localizzati nelle aree più remote del paese. Inoltre parte delle spese legate alla ricerca per l’innovazione può essere detratta dalle tasse sul reddito.
Questi non sono i soli elementi in grado di attrarre investitori stranieri. Il Cile ha sottoscritto negli anni, oltre venti accordi di libero scambio con più di sessanta paesi, a cui si aggiungono gli accordi bilaterali finalizzati ad eliminare la doppia tassazione.
I benefici riguardano soprattutto i settori estrattivo e alimentare, i punti di forza dell’economia cilena e i settori chiave per l’attrazione di investimenti esteri.
Grazie alla disponibilità di risorse minerarie, il Cile è tra i paesi leader nel settore estrattivo. E' il principale produttore di rame al mondo e tra i principali di argento, nitrati, iodio e litio. Obiettivo del Cile è quello di entrare a far parte dei principali esportatori di servizi e tecnologie per il settore estrattivo. Al momento il settore punta ad investire sulla ricerca di soluzioni volte a minimizzare il consumo energetico e di tecnologie finalizzate allo smaltimento delle scorie e al controllo delle impurità. Inoltre il settore necessita di investimenti per la modernizzazione di fonderie e raffinerie e per progetti di esplorazione del suolo.
Grazie alla particolare varietà di climi e paesaggi ricchi di barriere naturali, che favoriscono diverse coltivazioni e ne garantiscono la qualità, il Cile si classifica tra i maggiori esportatori mondiali anche nel settore dei prodotti alimentari. Diverse sono le opportunità di investimento in questo settore: dall’agricoltura, alle biotecnologie applicate all’alimentare, dalle tecnologie per acquacoltura e serre al packaging ecosostenibile, alla promozione e attrazione di centri di ricerca, di sviluppo e di investimento.
Anche tra i prodotti del settore agroalimentare la scelta per gli investitori è varia: dal campo vitivinicolo ai sottoprodotti dell’uva, dalle carni ai prodotti caseari e alla frutta.
Oltre che per i prodotti alimentari, il clima e l’ambiente tipici del Cile sono elementi di rilievo per lo sviluppo del settore turistico e di quello dell’energia (solare, eolica, idroelettrica).
Il settore energetico è oggetto di un programma governativo, che punta, entro il 2050, a produrre il 70% dell’energia da fonti rinnovabili. In questo contesto è prevista l’organizzazione di aste per la fornitura di elettricità e per la concessione di terreni destinati alla creazione di centrali eoliche.
Nell’ambito della produzione di energia da fonti rinnovabili, un ulteriore programma prevede di sviluppare l’industria dell’energia solare, sfruttando il deserto di Atacama. Il programma apre opportunità di investimenti in progetti per lo sviluppo di un sistema fotovoltaico adatto alle condizioni desertiche e per l’implementazione delle tecnologie necessarie all’industria dell’energia solare.
Il turismo attualmente è un settore in crescita, con più di 4,5 milioni di visitatori l’anno, a cui va aggiunto il flusso del turismo interno. La principale opportunità di investimento nel settore oggi è costituita dalla creazione di alberghi destinati, tra l’altro, all’organizzazione di eventi corporate, meeting e conferenze e di strutture ubicate nelle zone del paese in cui si concentrano i settori di maggior competitività.
L’importanza di questi settori spiega, in parte, la particolare attenzione del paese verso le tematiche dello sviluppo sostenibile e della responsabilità sociale delle aziende in materia di salvaguardia ambientale, temi oggetto anche di numerosi accordi commerciali e convenzioni internazionali.
Altri settori di notevole importanza per l’attrazione di investimenti esteri sono: le infrastrutture ed i servizi.
Entrambi sono oggetto di particolare attenzione da parte del governo, che ha lanciato un piano di riforme normative e fiscali a sostegno dell’esportazione di servizi, già in crescita, e un programma di investimenti finalizzati a coinvolgere le imprese private (nazionali e mondiali) nella realizzazione di infrastrutture.
E' disponibile la guida paese in lingua inglese elaborata da InvestChile, l’ente governativo responsabile della promozione all’estero del paese.
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