Urbanistica a Milano: indirizzi per gli interventi edilizi dopo le inchieste del GIP

Disposizioni cautelative del Comune di Milano per l’istruttoria degli interventi edilizi con caratteristiche simili a quelle attenzionate dal GIP di Milano.

Da fine 2023 sono in corso di svolgimento alcuni procedimenti penali a carico di operatori privati e dipendenti del Comune di Milano relativi a ipotesi di reati edilizi e ipotesi di abuso di ufficio con riferimento ad alcuni procedimenti edilizi.

In attuazione della Delibera di Giunta Comunale n. 199 del 23 febbraio scorso, è stata emanata una Disposizione di servizio per orientare temporaneamente l’attività amministrativa per i procedimenti in corso, per i quali non è stato rilasciato, o comunque non si è ancora formato, il titolo edilizio.
La Disposizione n. 4/2024 tiene conto in via cautelativa dell’orientamento del GIP di Milano, sino a nuove indicazioni operative e interpretative di carattere legislativo, giurisprudenziale o comunque istituzionale.

Oggetto della Disposizione sono:

  • Gli interventi edilizi di nuova costruzione o di demolizione e ricostruzione con diversa sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche che prevedono edifici di altezza superiore a mt. 25 e/o con volumetria superiore a 3 mc/mq. Tali interventi, in determinati casi, dovranno essere sottoposti a piano attuativo.
  • Gli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici esistenti con diversa sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche, laddove - alla luce del Decreto del GIP - ad esito di opportuna istruttoria si rilevi che:
    a) cambi il numero degli edifici;
    b) manchi qualsiasi “traccia” dell’immobile preesistente (in particolare, in via esemplificativa e non esaustiva, sotto il profilo strutturale o funzionale, delle giaciture preesistenti, delle altezze preesistenti).
    In questi casi, l’intervento di demolizione e ricostruzione dovrà essere qualificato come nuova costruzione.
  • Limitazioni alla monetizzazione delle dotazioni territoriali per servizi.


L’attuazione delle indicazioni è demandata al singolo Responsabile del Procedimento, che potrà essere supportato dal Gruppo di Lavoro costituito con Disposizione di servizio n. 3/2024.

Il testo completo della Disposizione di servizio n. 4/2024 del 20 marzo 2024 è disponibile in allegato.

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