Per quanto attiene al tema dei costi connessi alla realizzazione di plusvalenze esenti ex art. 87 del TUIR (regime PEX), in particolare, nel caso di specie, l'azienda eroga dei premi al management come bonus straordinario collegato ai risultati economici ottenuti con riferimento ad operazioni di dismissione di partecipazioni, i quali non sono stati rilevati contabilmente in un'autonoma voce di costo, ma sono stati portati a diretto abbattimento del valore della plusvalenza, nettizzando l'importo della stessa.
In tal caso, il comportamento contabile adottato consente di individuare l'esistenza di un legame "non indistinto" tra il costo e la realizzazione della plusvalenza esente, potendo rientrare tra i costi connessi alla cessione non solo i costi accessori o indispensabili, ma anche quelli che costituiscono una diretta conseguenza della plusvalenza realizzata.
Pertanto, i premi contabilizzati direttamente ad abbattimento dei corrispettivi della cessione possono essere considerati deducibili soltanto per il 5%, in linea con la misura di tassazione subita dalla plusvalenza.