Il portale degli interpelli

Le somme da versare a seguito della stipula di un accordo transattivo intercorso tra le parti sono qualificabili come il corrispettivo previsto per l'assunzione di un obbligo di non fare/permettere, pertanto considerando che le prestazioni sono eseguite nei confronti di un soggetto passivo IVA residente nell'UE risultano esclusi dall'IVA in quanto inquadrabili tra i "servizi generici", ai sensi dell'art. 7-ter del DPR n. 633/72.

Il divieto di compensazione orizzontale, previsto nel regime del Gruppo IVA dall'articolo 4, comma 3, del DM 6 aprile 2018, opera con riguardo a tutti i partecipanti al gruppo, incluso il "Rappresentante".

I tamponi antigenici e i test sierologici effettuati dalle farmacie con l'ausilio di personale medico e infermieristico sono esenti da IVA fino al 31 dicembre 2022, con possibilità di detrazione dell'IVA in capo all'istante.

Le somme erogate nell'anno 2021 derivanti dall'utilizzo del Fondo Decentrato (FoRD) e gli importi corrisposti della Retribuzione di Risultato del 2019 ai dirigenti nel 2021 da parte della Regione non concorrono a tassazione IRPEF ordinaria, ma vanno assoggettate a tassazione separata quali emolumenti arretrati.

L'atto di revoca di un trust con ritrasferimento dei beni vincolati ai disponenti preclude l'imposta di donazione per via della mancanza di un trasferimento intersoggettivo, ma è soggetta ad imposta di registro ed imposte ipotecarie e catastali in termine fisso.

Le somme attribuite dal trustee al beneficiario finale di un trust statunitense costituiscono reddito di capitale, con obbligo di compilazione del Quadro RW della Dichiarazione dei Redditi. L'imposta sulle successioni e donazioni in tal caso non si applica, in quanto manca il requisito della territorialità, poiché il disponente del trust era residente negli Stati Uniti.