Il portale degli interpelli

Il contributo pubblico erogato da un ente spagnolo per la ristrutturazione di un appartamento in Spagna (ganancia patrimonial) ad un soggetto fiscalmente residente in Italia non concorre alla formazione della base imponibile del contribuente.

I taralli classici e gusto bacon del caso di specie possono scontare l'aliquota IVA del 4%. Per "erbe e spezie di uso comune" si intendono quelle comunemente utilizzate nell'alimentazione del periodo storico di riferimento, non riferendosi ad un elenco tassativo ben definito, ma da utilizzare come espressione atecnica.

Per le prestazioni di servizi relative alla demolizione delle navi è possibile fruire della non imponibilità IVA art. 8-bis del DPR n. 633/1972 esclusivamente in presenza dei requisiti procedurali richiesti dalla norma (indicazione nelle fatture emesse del protocollo della dichiarazione rilasciato dall'Agenzia delle Entrate).

La pronuncia è stat rettificata dalla risposta ad interpello n. 120 del 17 marzo 2022.

Le prestazioni di servizi rese ad un Istituto Italiano di Cultura situato all'estero non possono essere ricomprese nella disposizione di cui all'art. 7-septies del DPR n. 633/1972, in quanto l'Istituto non rientra tra i "committenti non soggetti passivi domiciliati e residenti fuori della Comunità" Europea.

La cessione di un contratto preliminare è una prestazione di servizi rilevante ai fini IVA se effettuata verso un corrispettivo, pertanto il soggetto è obbligato ad emettere fattura.

Nel caso di rivendita di una delle unità immobiliari del fabbricato, accompagnato dalla stipula contestuale di un contratto di appalto tra l'acquirente e la società, prima dell'avvio degli interventi di valorizzazione del fabbricato, la società non decade dalle agevolazioni di cui all'art. 7 del DL n. 34/2019 fruite in sede d'acquisto dell'intero fabbricato.