La mostra fotografica “Una vita da scienziata”, che Fondazione Bracco presenta al Collegio S. Caterina di Pavia in collaborazione con STEAMiamoci e Assolombarda nell’ambito di Pavia, Capitale della Cultura d’Impresa, presenta volti e competenze di alcune delle più grandi scienziate italiane, protagoniste del progetto "100 donne contro gli stereotipi", nato per valorizzare l’expertise femminile in settori percepiti ancora come dominio maschile proprio in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia , l’Associazione G.I.U.L.I.A. e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Il percorso di 40 ritratti, realizzato dal celebre fotografo Gerald Bruneau, è stato ideato e curato da Fondazione Bracco per contribuire al superamento di pregiudizi nella pratica scientifica, che l’immaginario collettivo delinea ancora, a torto, come prettamente maschile e per stimolare le giovani a intraprendere una carriera nelle materie STEM.
Biologhe, chimiche, farmacologhe, ingegnere, astrofisiche, matematiche, chirurghe, paleontologhe, informatiche: sono solo alcune delle professioni, condotte ai massimi livelli, delle scienziate.
La mostra, di cui in questa edizione vengono presentati 20 scatti, è nata nel 2019 e da allora è stata allestita in varie parti del mondo, partendo dall’Italia, arrivando in diverse città degli Stati Uniti, in varie sedi in Messico, a Panama, a Costa Rica, oltre che a Praga e in Israele.
Fondazione Bracco propone, con questa mostra fotografica, una narrazione complementare, con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico al volto femminile della ricerca attraverso alcune delle più grandi scienziate italiane di oggi, e allo stesso tempo di rappresentare la scienza come bellezza, accessibilità e, perché no, divertimento.
