Booklet Economia - Settori e Lavoro: In Lombardia servizi ancora in espansione in primavera, produzione manifatturiera in ripartenza, ma indebolimento della domanda estera. Il mercato del lavoro si conferma solido
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La Lombardia nel confronto nazionale ed europeo. Focus specifici per Milano, Lodi, Monza Brianza, Pavia.
Tra aprile e giugno l’andamento della produzione manifatturiera regionale ha fornito cauti segnali orientati verso una ripartenza (+0,4% rispetto al trimestre precedente e +0,6% su base annua), ponderati, tuttavia, da una domanda estera che si è indebolita (-0,3% in confronto al 2024). Al contempo, è proseguito il trend di crescita dei servizi (fatturato +0,6% congiunturale e +2,1% tendenziale). La lettura del contesto rimane complessa e di difficile interpretazione, ma questa divergenza di direzione nella manifattura tra produzione in ripartenza ed esportazioni stagnanti potrebbe suggerire un mercato interno che in primavera si è connotato con un’intonazione positiva.
Il mercato del lavoro lombardo si conferma dinamico, con un’espansione occupazionale di 26mila lavoratori in più e un calo di 22mila disoccupati rispetto a un anno prima, pur proseguendo l’aumento del numero di inattivi. Tra aprile e giugno sono cresciute nuovamente le ore autorizzate di cassa integrazione (+15,3% su base annua), sebbene a ritmo inferiore di quanto osservato nel periodo precedente.
L'analisi completa e il dettaglio dei territori sono disponibili nel report in allegato.
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