Con riferimento agli investimenti effettuati nel 2022 agevolati con il credito d'imposta mezzogiorno, il cui importo spettante risulta da rettificare a seguito dell'esito di un accordo transattivo del 2024 su parte della fornitura, non è necessario procedere alla rettifica del Modello CIM17 già trasmesso.
In tal caso, alla scadenza del termine di presentazione del Modello Redditi SC 2024 (31 ottobre 2024), l'importo del credito spettante "maturato" nell'anno 2022, ma autorizzato in data 7 febbraio 2024 e, quindi, da riportare nella colonna F2 del rigo RU5, risultava già "rideterminato" per effetto della cessione del 25 giugno 2024. Ne consegue che in tale colonna andava valorizzato l'importo già ridotto e non anche quello originario.
La correzione del dato, erroneamente esposto in dichiarazione, potrà essere eseguita mediante presentazione di una dichiarazione integrativa "a sfavore".