Incentivi GSE - Chiarimento su modifiche agli impianti
Il Gestore dei Servizi Energetici ha chiarito il problema legato all'utilizzo di sistemi di accumulo in impianti già incentivati.
Il 20 settembre 2013 il GSE ha fornito chiarimenti su una questione sollevata da alcuni operatori, in merito alla possibilità di usufruire degli incentivi alle fonti rinnovabili per impianti che utilizzano sistemi di accumulo di energia.
In particolare, il riferimento è ad impianti di produzione che, ad oggi, hanno accesso agli incentivi e che potrebbero subire variazioni con l'installazione, come detto, di sistemi di storage. Nella nota del GSE si legge chiaramente che "ai fini della corretta erogazione degli incentivi, non è consentita alcuna variazione di configurazione impiantistica che possa modificare i flussi dell’energia prodotta e immessa in rete dal medesimo impianto". Non è possibile, dunque, inserire sistemi di accumulo di energia in impianti già incentivati: nel caso ciò dovesse essere constatato, il GSE applicherà le sanzioni previste dall’art. 42 del decreto legislativo n. 28 del 3 marzo 2011, che prevede, tra l'altro, la decadenza dal diritto agli incentivi e il recupero delle somme già erogate.
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