Impresa SIcura: rimborso delle spese sostenute per acquisto di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)

Con uno stanziamento di 50 milioni di euro, Impresa SIcura è l’intervento previsto dal decreto Cura Italia che punta a sostenere la continuità, in sicurezza, dei processi produttivi delle imprese, di qualunque dimensione e operanti su tutto il territorio nazionale.

Il bando consente alle aziende di ottenere, fino al 100% delle spese ammissibili e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile, il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale (DPI) finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19, con spese comprese tra € 500 e € 150.000 per impresa.  

Soggetti ammissibili

Possono beneficiare del rimborso tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato, che, alla data di presentazione della domanda di rimborso sono:

  • regolarmente costituite e iscritte come “attive” nel Registro delle imprese;
  • hanno la sede principale o secondaria sul territorio nazionale;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria.

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese sostenute, a partire dal 17 marzo 2020, fino alla data di invio della domanda di rimborso, per l’acquisto di DPI le cui caratteristiche tecniche rispettano tutti i requisiti di sicurezza di cui alla vigente normativa. A tal fine, sono ammissibili le seguenti tipologie:

- mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3;
- guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
- dispositivi per protezione oculare;
- indumenti di protezione, quali tute e/o camici;
- calzari e/o sovrascarpe;
- cuffie e/o copricapi;
- dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
- detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.

Le spese dovranno essere comprese tra un minimo di € 500 ed un massimo di € 150.000 per impresa. Le spese dovranno essere comprovate da fatture e dai relativi pagamenti. 

Agevolazione

L'agevolazione consiste in un rimborso del 100% delle spese ammissibili nel limite massimo di € 500,00 per ciascun addetto dell’impresa cui sono destinati i DPI e, comunque, fino a un importo massimo per impresa di € 150.000,00.

L’impresa potrà presentare un'unica domanda di rimborso dichiarando il numero degli addetti a cui è riferibile l’acquisto di DPI.

Presentazione delle domande 

Le domande di rimborso devono essere presentate in modalità telematica, secondo la seguente procedura suddivisa in 3 fasi:

FASE 1 – PRENOTAZIONE DEL RIMBORSO - dal giorno 11 maggio 2020 entro il 18 maggio 2020, dalle ore 9.00 alle ore 18.00 dal lunedì al venerdì.
Le imprese interessate possono inviare, attraverso lo sportello informatico, raggiungibile nella pagina dedicata all’intervento “Impresa SIcura" della sezione https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenza-coronavirus, una prenotazione del rimborso. In questa fase sono necessarie: codice fiscale dell'impresa proponente, codice fiscale del legale rappresentante, importo da rimborsare. Le istruzioni per la presentazione delle domande verranno pubblicate 5 gg prima della data di apertura dello sportello (4 maggio 2020). 

Al termine della procedura di prenotazione, l’impresa visualizzerà un messaggio che attesta il predetto orario di arrivo della prenotazione, nonché il relativo codice identificativo.

FASE 2 – PUBBLICAZIONE DELL’ELENCO CRONOLOGICO DELLE PRENOTAZIONI DEL RIMBORSO - entro 3 gg dal 18 maggio 2020 (21 maggior 2020) 

Pubblicazione nella pagina dedicata https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenza-coronavirus, dell'elenco di tutte le prenotazioni correttamente inoltrate dalle imprese nell’ambito della fase 1, ordinate secondo il criterio cronologico definito sulla base dell’orario di arrivo della richiesta. 

I soli soggetti la cui prenotazione è collocata in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di rimborso sono ammessi a procedere alla compilazione della domanda di rimborso, secondo i termini e le modalità di cui alla fase 3.

FASE 3 – COMPILAZIONE E ISTRUTTORIA DELLA DOMANDA DI RIMBORSO - dalle ore 10.00 del giorno 26 maggio 2020 ed entro le ore 17.00 del giorno 11 giugno 2020.
Le imprese la cui prenotazione risulta collocata, nell’elenco di cui alla fase 2, in posizione utile devono compilare la domanda di rimborso attraverso la procedura informatica raggiungibile nella sezione https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenza- coronavirus. La precedure è accessibile tramite CNS del legale rappresentante/titolare dell'impresa. 
Le imprese sono tenute a presentare, pena la decadenza della prenotazione, la domanda di rimborso redatta attraverso la procedura informatica e contenente le informazioni indicate nell’apposito modello, disponibile, in visione, nella sopra indicata sezione del sito web dell’Agenzia. Oltre all'apposito modello, le aziende dovranno presentare fatture e quietanze di pagamento. 

PUBBLICAZIONE DELLE DOMANDE AMMESSE A RIMBORSO - entro 10 gg dal termine previsto per la presentazione della domanda (21 GIUGNO 2020)

Nel provvedimento sono riportati gli obblighi in capo alle imprese ammesse ivi compreso quello di consentire i controlli e le verifiche di pertinenza dell’Agenzia, nonché le cause di revoca dei benefici. La pubblicazione sul sito dell’Agenzia del suddetto provvedimento costituisce, a tutti gli effetti, formale comunicazione alle imprese dell’esito connesso alle richieste di rimborso.

Erogazione del contributo

L'Agenzia procede all’erogazione del rimborso sul conto corrente indicato dall’impresa nella domanda entro la fine del mese di giugno 2020.

Contatti

Gli associati possono rivolgersi all'Area Credito e Finanza di Assolombarda per avere maggiori informazioni contattando: Silvia Mangiameli 3442176692 silvia.mangiameli@assolombarda.it

Assolombarda Servizi può affiancare l'impresa per l'intero iter della pratica, dalla presentazione alla rendicontazione, comprese eventuali visite ispettive. Per approfondire le caratteristiche e il costo del servizio contattare: Giulia Podestà, tel. 02/58370.701, e-mail giulia.podesta@assolombarda.it oppure Paola Filipetto tel. 02/58370.413 e-mail 

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