Covid-19: nuove misure di contenimento fino al 7 settembre e stato di emergenza prorogato al 15 ottobre 2020
Aggiornamenti dal 27 luglio al 9 agosto: proroga dello stato di emergenza Covid-19 al 15 ottobre 2020; nuovo DPCM che dispone le misure di contenimento Covid-19 fino al 7 settembre 2020; anticipazione del bando MISE per favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle PMI.
8.08 - Firmato il DPCM 7 agosto 2020 che proroga le misure di contenimento Covid-19
Le disposizioni del decreto prorogano le misure precauzionali minime per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 e si applicano dalla data del 9 agosto 2020 in sostituzione di quelle del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2020, come prorogato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 luglio 2020, e sono efficaci fino al 7 settembre 2020.
Il nuovo Dpcm conferma gran parte delle misure adottate finora: restano invariati l'obbligo delle mascherine nei luoghi chiusi accessibili al pubblico e di restare a casa se si ha una temperatura corporea di 37.5, il divieto di assembramento, l'obbligo di distanziamento interpersonale di un metro, anche sui treni (sia regionali che dell’Alta velocità). Unica eccezione il trasporto aereo dove il distanziamento non è necessario.
Confermate inoltre le misure sui divieti di ingresso (16 Paesi per l’Italia) e quelli che invece prevedono l’obbligo di quarantena (Bulgaria e Romania).
È prevista la ripartenza delle navi da crociera dal 15 agosto in base ai protocolli messi a punto insieme alle principali compagine crocieristiche e esaminati dal Comitato tecnico scientifico.
Riprendono anche i centri benessere e le terme, ma gli ingressi dovranno essere controllati per garantire una distanza di almeno 2 metri in tutti i locali chiusi, tranne che per i familiari, i conviventi e coloro che soggiornano nella stessa camera.
A decorrere dal 9 agosto 2020 sono consentite le attività di preparazione delle manifestazioni fieristiche che non comportano accesso di spettatori mentre dal 1° settembre riprendono fiere e congressi.
Restano invece ancora sospese le sale da ballo le manifestazioni sportive. Dal 1° settembre sarà però possibile assistere a competizioni sportive minori, in cui gli spettatori saranno al massimo 1000 nelle strutture all’aperto e non più di 200 in quelle al chiuso.
Cinema, teatri e auditorium continueranno ad avere posti a sedere preassegnati e distanziati, rispettando la distanza di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, con il numero massimo di 1000 spettatori per spettacoli all'aperto e di 200 spettatori per spettacoli in luoghi chiusi.
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7.08 - Anticipazione - Bando MISE per favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle PMI
Il Ministero dello Sviluppo Economico mette a disposizione 100 milioni di euro per favorire l’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano nazionale Impresa 4.0 e delle tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera. Le agevolazioni saranno volte a sostenere progetti di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione ovvero di progetti di investimento.
I termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazioni saranno definiti con successivo provvedimento del MISE.
4.08 - Cassa integrazione e assegno ordinario - Chiarimenti sulle nuove tempistiche e scadenze dei pagamenti diretti erogati dall’INPS
Le indicazioni INPS in merito all'operatività della decadenza per l’invio delle istanze di cassa integrazione e assegno ordinario, nei casi di mancato rispetto dei termini stabiliti per le richieste di pagamento diretto delle integrazioni salariali.
31.07 - Proroga dello stato di emergenza Covid-19 al 15 ottobre 2020
In vigore il Decreto Legge n. 83 del 30 luglio 2020 che proroga lo stato di emergenza dal 31 luglio al 15 ottobre, al fine di contenere e contrastare i rischi sanitari derivanti dalla diffusione del virus COVID-19.
Leggi gli aggiornamenti: in materia giuslavoristica per la disciplina relativa allo smart working e gli aspetti di salute e sicurezza sul lavoro
28.07 - Finanziare le imprese in Italia e in Europa
Analisi delle normative, dei nuovi canali di finanziamento e delle best practice europee
La pandemia da COVID-19 negli ultimi mesi ha portato molti governi a introdurre misure straordinarie per cercare di ridurne gli impatti sanitari, economici, sociali e per mettere a disposizione delle imprese, in particolare le PMI che costituiscono la maggior parte delle imprese dei Paesi OCSE, risorse finanziarie. A livello europeo e italiano gli interventi macroeconomici si stanno concentrando anche nel preservare il tessuto produttivo, scongiurando sull’economia gli effetti di una depressione prolungata e di un drammatico incremento della disoccupazione, con misure modificate o introdotte ad hoc e con validità temporanea, di cui non è semplice tenere una traccia completa.
E' stato pubblicato l'aggiornamento del “Rapporto - Finanziare le imprese in Italia e in Europa”, in cui si analizzano semestralmente l’evoluzione della normativa finanziaria che impatta sulle imprese e le best practice che vengono sviluppate, si approfondiscono esclusivamente le misure finanziarie legate al COVID-19.
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