Conversione in Legge del Decreto Rilancio e novità in tema smart working
Aggiornamenti dal 20 al 26 luglio: novità per le comunicazioni sullo smart working; conversione in Legge del Decreto Rilancio; indicazioni INPS per la cassa integrazione in deroga per le aziende plurilocalizzate.
26.07 - Smart working: novità in tema di comunicazioni
Il Ministero del Lavoro ha dato istruzioni operative sulle comunicazioni relative al lavoro agile: oltre la data del 31 luglio 2020, la comunicazione di cui all'articolo 23, comma 1 della Legge 22 maggio 2017, n. 81, sarà effettuata con i modelli predisposti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Modello per effettuare la comunicazione - Template per comunicare l'elenco dei lavoratori coinvolti disponibili sul sito del Ministero del Lavoro) e l'accordo è detenuto dal datore di lavoro che dovrà esibirlo al Ministero, all'Inail e all'Ispettorato Nazionale del Lavoro per attività istituzionali di monitoraggio.
24.07 - Smart working: novità in tema di comunicazioni
Il Ministero del Lavoro ha dato istruzioni operative sulle comunicazioni relative al lavoro agile: oltre la data del 31 luglio 2020, la comunicazione di cui all'articolo 23, comma 1 della Legge 22 maggio 2017, n. 81, sarà effettuata con i modelli predisposti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Modello per effettuare la comunicazione - Template per comunicare l'elenco dei lavoratori coinvolti disponibili sul sito del Ministero del Lavoro) e l'accordo è detenuto dal datore di lavoro che dovrà esibirlo al Ministero, all'Inail e all'Ispettorato Nazionale del Lavoro per attività istituzionali di monitoraggio.
21.07 - Incentivi fiscali per gli investimenti in Startup e PMI innovative
La Legge di conversione del Decreto Rilancio ha innalzato da 100.000 a 300.000 euro l’investimento massimo agevolabile in PMI innovative. Nessuna modifica è stata apportata alla nuova detrazione per gli investimenti in Startup innovative, che rimane al 50% con un importo massimo agevolabile di 100.000 euro.
21.07 - Cassa integrazione in deroga aziende plurilocalizzate - Indicazioni INPS
L’INPS ha fornito chiarimenti sulle modalità di presentazione delle domande di cassa integrazione in deroga per le aziende plurilocalizzate. In particolare, per datori di lavoro con unità produttive situate in 5 o più Regioni o Province autonome, per i quali era stato il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ad autorizzare i primi periodi di CIG in deroga, a seguito dell’emanazione del Decreto Interministeriale n. 9 del 20 giugno 2020, è stato previsto che la presentazione delle istanze riferite a periodi successivi alle prime 9 settimane avvenga direttamente all’Istituto.
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