Cassa integrazione, prorogata la convenzione tra ABI, Provincia di Milano e parti sociali

Milano, 18 marzo 2010 - Prorogata fino al 31 dicembre 2010 la Convenzione in tema di anticipazione sociale dell’indennità di Cassa integrazione guadagni straordinaria, anche in deroga. È quanto siglato, oggi a Milano, tra Associazione Bancaria Italiana, Commissione Regionale ABI Lombardia, Provincia di Milano, CGIL, CISL, UIL, Assolombarda, APA Confartigianato Imprese, Confapi Milano, Confartigianato Alto Milanese, Confindustria Alto Milanese, Unione Artigiani e Unione Commercio.

L’intesa prolunga anche per l’anno in corso le opportunità offerte dalla Convenzione siglata a febbraio 2009. L’obiettivo è fornire concrete risposte sociali ai lavoratori e alle loro famiglie coinvolte nelle ricadute occupazionali derivanti dalla difficile congiuntura economica.

Anche la proroga, come l’accordo originario, prevede che le banche coinvolte anticipino, per un massimo di sette mesi, un’indennità non superiore ai 900 euro mensili.

Per Abi “l’iniziativa si è rivelata efficace e dimostra la capacità del settore bancario di ‘fare sistema’ con i principali interlocutori istituzionali e sociali sul territorio. Lo strumento, messo in campo appena le difficoltà della crisi si sono manifestate, ha dato buoni risultati in termini di efficienza e tempestività, anche per le condizioni di favore applicate in coerenza con la finalità e la valenza sociale dell’iniziativa stessa”.
Abi rileva che in un anno di applicazione dell’accordo, con oltre il 75% degli sportelli bancari sulla piazza milanese in grado di fornire questa forma di anticipazione, le erogazioni sono state circa 1300 per oltre 6 milioni di euro.

“Il 2010 sarà, dal punto di vista occupazionale, ancora un anno difficile – commenta Paolo Del Nero, assessore alle Attività economiche, Formazione e Lavoro della Provincia di Milano – per questo motivo è indispensabile l’impegno e la collaborazione di istituzioni, parti sociali ed attori economici. La Provincia di Milano sostiene sia i lavoratori in difficoltà occupazionale nella ricerca del lavoro e nell’aggiornamento professionale, sia le imprese nelle procedure di riconoscimento degli  ammortizzatori sociali. Inoltre è fortemente impegnata nell’individuazione di strumenti e misure atte a fronteggiare le problematiche derivanti da questo particolare momento di congiuntura che possono rivelarsi strumenti virtuosi e best practices ripetibili altrove”.

“La Convenzione prorogata oggi per tutto il 2010, che si preannuncia come l’anno maggiormente colpito dalla crisi dal punto di vista occupazionale – dichiara Antonio Colombo, Direttore Generale di Assolombarda – è l’ulteriore dimostrazione di come la sinergia tra Parti Sociali e Istituzioni possa costituire lo strumento più efficace per ricercare le soluzioni più idonee ai bisogni del mondo produttivo milanese in generale e di coloro che vi lavorano in particolare. A maggior ragione deve, quindi, essere confermata un’iniziativa che ha saputo indicare una linea di azione successivamente perseguita anche a livello nazionale”.

“La sottoscrizione della proroga della convenzione, ad un anno della stipula – commentano i Segretari Generali milanesi di CGIL, CISL e UIL – è segno che la crisi nel nostro territorio perdura, come del resto sanciscono i dati della cassa integrazione, sia straordinaria che in deroga, che ha superato tutti i parametri di riferimento precedenti e le cui proiezioni per il 2010 non accennano ad alcun miglioramento. Lo strumento dell’anticipazione ha consentito a  1.300  lavoratori ed alle loro famiglie di fronteggiare in parte la perdita del reddito da lavoro, garantendo, in questa fase di particolare difficoltà, un ulteriore strumento di tutela”.

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