La transizione nel settore automotive: fattori di rischio e opportunità

Il conflitto Russia-Ucraina e le implicazioni economiche mondiali si aggiungono a una serie di fattori che stanno impattando in maniera significativa sulla produzione e sulle vendite di autoveicoli, dalla crisi della logistica e delle materie prime, in particolare i semiconduttori, all’emergenze legate al caro energia. A questo si aggiungono le incertezze che caratterizzano la roadmap normativa per la decarbonizzazione della mobilità in Europa soprattutto in riferimento alle proposte del pacchetto climatico Fit for 55.

Ora che è stato stanziato un fondo per l’automotive non è più rimandabile la definizione di misure puntuali a sostegno della transizione ecologica ed energetica del settore, un processo che, se non adeguatamente gestito, potrebbe costare al nostro Paese oltre 70.000 posti di lavoro persi.

Ne abbiamo discusso, lo scorso 23 marzo, con autorevoli rappresentanti del settore automotive.

Roberto Forresu - Global Head of Industrial Relations & HSE Pirelli e Coordinatore della Filiera Automotive di Assolombarda

Marco Stella - Vicepresidente ANFIA Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica

Gianmarco Giorda - Direttore ANFIA Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica

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