Booklet Ricerca e Innovazione 2025

Nel contesto nazionale, i numeri aggiornati confermano la leadership lombarda. Se, con 10 milioni di abitanti, concentra il 17% della popolazione italiana, il peso della regione rispetto alla capacità di innovazione dell’Italia è molto superiore. In Lombardia viene svolta il 20% della spesa in R&S, si effettua il 21% della ricerca scientifica maggiormente citata a livello globale, hanno sede il 27% delle startup innovative, vengono registrati il 30% dei brevetti presentati allo European Patent Office, lavorano il 36% degli occupati nel manifatturiero high tech. Rispetto al 2015, cresce in modo sensibile la concentrazione di startup innovative (erano il 22%) e aumenta anche la quota di lavoratori nel manifatturiero avanzato (erano il 33%), mentre si riduce la densità di ricerca scientifica di qualità (era il 28%) e di brevetti (erano il 35%).
Ampliando il campo di gara al livello europeo, più volte negli anni si è evidenziato un problema di ‘massa critica’ con riferimento al capitale umano: le evidenze più recenti confermano che rimane uno dei due nodi più penalizzanti perché, se da una parte è evidente una progressiva espansione (tornano a crescere gli studenti universitari e i giovani con laurea dopo alcuni segnali di indebolimento) è pur vero che, nel medio termine, il ritmo di crescita dei peer è più sostenuto e le distanze, già ampie, in taluni casi si sono addirittura ampliate. L’altro aspetto che più ci penalizza è l’investimento in ricerca e sviluppo, strutturalmente deficitario nei confronti soprattutto dei tedeschi, e con una dinamica particolarmente debole nel post Covid (le imprese, tra l’altro, non hanno ancora recuperato i livelli di spesa del 2019). Questo si traduce in una intensità brevettuale che rimane ampiamente distante dai migliori benchmark. La Lombardia si conferma, invece, competitiva per qualità e reputazione degli atenei, così come nella ricerca scientifica: la traiettoria di sviluppo intrapresa è definita, la distanza dai migliori peer si sta riducendo, ma anche qui rimane un gap di quantità.