Booklet Economia: produzione manifatturiera e export accelerano in Lombardia nel primo semestre, più dei benchmark

La sicurezza sul lavoro in Lombardia

Infortuni per occupato (al netto CIG) nel 2°trimestre 2017 rispetto al 2°trimestre 2016 in Lombardia: +6,1% nelle fabbriche, +3,6% «al di fuori delle fabbriche».

IN SINTESI - L’andamento economico della Lombardia rispetto ai benchmark

Da fine 2016 la Lombardia corre come le altre regioni d’Europa e, in particolare, tutti gli indicatori più recenti concordanonel segnalare un’intensificazione importante della crescita negli ultimi mesi: nel primo semestre +3,2% la produzione manifatturiera e +7,4% l’export (+8,7% l'area di Milano, Lodi e Monza Brianza), +115 mila occupati rispetto al precrisi (dato riferito al secondo trimestre).

In particolare, la produzione manifatturiera lombarda cresce ad un ritmo doppio rispetto a un anno fa, più sia della media italiana (+2,0%) sia dei benchmark europei (Baden-Württemberg+2,9%, Cataluña+2,8%). In termini di export, il +7,4% lombardo del primo semestre è tra gli incrementi più alti dei benchmark nazionali ed europei.

Per i mesi estivi le indicazioni delle surveypresso le imprese milanesi sono di un proseguimento, se non addirittura di una ulteriore accelerazione, della fase espansiva sia per il manifatturiero sia soprattutto per il terziario innovativo. Migliora anche il clima dei consumatoridel Nord Ovest che raggiunge i massimi da fine 2016.

Sul fronte lavoro, nel secondo trimestre 2017 il tasso di occupazione sale al 67,6% dal 66,9% di un anno fa (ricordiamo che la Lombardia è l’unica regione tra i benchmark nazionali sopra il 2008) e in parallelo il tasso di disoccupazione scende al 6,1% dal 6,9%. Le richieste di lavoratori in somministrazione a Milano, Lodi, Monza e Brianza crescono per il terzo trimestre consecutivo e ben del +10%. La CIG continua a ridursi in maniera consistente: -56% tra gennaio e luglio 2017.