Update Milano - Lombardia - Italia (aggiornamento al 20 gennaio 2014)

Analisi e commento dello scenario economico milanese, lombardo e italiano.

Highlights

Si conferma la ripresa sia in Italia sia nell’area milanese, ma su alcuni fronti cominciano già ad emergere segnali di stazionarietà che sembrano comprovare che il recupero sarà graduale e a fasi alterne.

Per quanto riguarda il consolidamento della ripresa, i segnali provengono da:

  • le indagini sul clima di fiducia del manifatturiero (cap.5) continuano a mostrare indicazioni favorevoli: la fiducia sale ancora a dicembre sia in Italia (settimo aumento mensile consecutivo) sia nell’area milanese (dove, secondo prime elaborazioni, la risalita è particolarmente vigorosa);
  • le anticipazioni del clima di fiducia cominciano a riflettersi sui dati a consuntivo della produzione industriale italiana (cap.2), la quale mette a segno nel quarto trimestre 2013 il primo significativo incremento da inizio 2011: l’attività industriale segna, infatti, tre variazioni positive consecutive tra settembre e novembre.

Sul fronte dei segnali di rallentamento del recupero/stazionarietà si segnalano invece:

  • in termini di produzione industriale italiana il CSC stima per dicembre un “ristagno” dell’indicatore;
  • la frenata dell’export manifatturiero nazionale (cap. 6) a novembre rafforza la non brillante spinta propulsiva del commercio internazionale per la nostra economia nel 2013. Infatti, nel complesso dei primi undici mesi del 2013 l’export segna un -0,5%.

La performance lombarda è lievemente meno negativa: -0,1% nel complesso dei primi nove mesi del 2013 (ultimi dati disponibili), come risultato di contributi ancora una volta divergenti tra UE (-1,8%) ed extra UE (+1,8%).

A livello nazionale, restano ancora non toccati dalla ripresa alcuni ambiti dell’economia che necessitano di tempo e consolidamento prima di riflettere la svolta: il mercato del lavoro in primis e, strettamente connessi a ciò, i consumi delle famiglie. La disoccupazione (cap.9) tocca infatti a novembre un nuovo record in Italia al 12,7% (al contrario resta stabile nell’Area Euro al 12,1% e in Germania al 5,2%) e i consumi delle famiglie (cap.4) flettono nuovamente nel terzo trimestre 2013 (-0,2%).

Altro punto delicato resta il canale del credito, con i prestiti alle imprese (cap.11) che continuano a scendere. Infine, un richiamo alla centralità del manifatturiero per lo sviluppo dell’economia europea dove rappresenta il 15% del valore aggiunto complessivo ed è propulsore di innovazione con il 65% della spesa totale europea in ricerca e sviluppo. In questo quadro, la Lombardia si conferma uno dei principali cluster manifatturieri di innovazione europei, in particolare nelle industrie metallurgiche ed elettriche e nella chimica (cap.12, “Manufacturing the future of Europe”).

Contatti

Per informazioni è possibile contattare l'Area Centro Studi, tel. 0258370.409/700, e-mail stud@assolombarda.it.

Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica
[Thomas Edison]
Risparmio

Se stai leggendo questa frase significa che non stai navigando da qualche minuto e questa modalità di risparmio energetico ti permette di consumare meno quando sei inattivo.

Alle volte per fare bene basta un piccolo gesto: perché anche il poco, giorno dopo giorno, diventerà molto.

Fare impresa sostenibile è il nostro impegno di responsabilità:
significa creare valore per le generazioni future, per gli stakeholder e per l’ambiente.

Assolombarda