Bando Life 2020: contributi a fondo perduto per progetti innovativi con positivo impatto ambientale
Con uno stanziamento di 450 milioni di euro, il nuovo bando Life 2020 promuove progetti innovativi a sostegno della tutela dell’ambiente e azioni per il clima.
Dal 1992 il LIFE agevola tramite importanti stanziamenti progetti pilota o dimostrativi, con impatto significativo ed europeo sulla tutela ambientale, conservazione della natura e azione per il clima, che abbiano concluso la prima fase di ricerca e necessitino di una spinta per arrivare al mercato.
Soggetti ammissibili
Sono ammissibili le imprese di tutte le dimensioni e di qualsiasi Paese UE, gli enti pubblici e le organizzazioni non a scopo di lucro, comprese le ONG. I progetti possono essere presentati singolarmente o in partenariato.
Interventi ammissibili
Le proposte progettuali devono essere inserite solo in uno dei sottoprogrammi e delle relative specifiche aree tematiche, seguenti:
Ambiente
- Ambiente ed uso efficiente delle risorse che si concentra sui seguenti settori:
- acqua, compreso l'ambiente marino;
- rifiuti;
- efficienza delle risorse, inclusi suolo e foreste e economia verde e circolare;
- ambiente e salute, inclusi prodotti chimici e rumore;
- qualità dell'aria ed emissioni, incluso l'ambiente urbano.
- Natura e biodiversità mira a migliorare la base di conoscenze per attuare e gestire la politica e legislazione dell’UE nel settore;
- Governance e informazione ambientale; si concentra, tra l'altro, sulle campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione in materia di ambiente.
Azione per il clima
- Mitigazione dei cambiamenti climatici, si concentra sulla riduzione delle emissioni di gas serra.
- Adattamento ai cambiamenti climatici, si concentra tra l'altro sul sostegno a soluzioni che portino ad una maggiore resilienza ai cambiamenti climatici.
- Governance e informazione in materia climatica, si concentra, tra l'altro, su progetti che promuovono la sensibilizzazione in materia climatica.
La priorità Ambiente ed uso efficiente delle risorse è particolarmente indicata per le imprese. A titolo di esempio i progetti potranno riguardare: riduzione e riutilizzo dei rifiuti, mobilità sostenibile, miglioramento dell’efficienza energetica dei processi produttivi, riduzione delle emissioni di CO2, uso efficiente delle risorse, risparmio idrico.
I progetti nell'ambito dell'Area prioritaria per la mitigazione dei cambiamenti climatici devono contribuire alla transizione socialmente giusta e sostenibile verso un'economia neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 e verso il raggiungimento dell'obiettivo di riduzione delle emissioni dell'UE per il 2030 (novità 2020).
Sostegno a terze parti (novità 2020):
I beneficiari potranno fornire sostegno finanziario a terze parti cioè a soggetti non rientranti nel partenariato del progetto (ad esempio organizzazioni senza fini di lucro, autorità locali o gruppi di cittadini). Questi soggetti potranno dare attuazione o sviluppare iniziative locali che contribuiscano al perseguimento degli obiettivi del progetto.
Per ciascun ambito, sono ammissibili le specifiche tipologie di progetto seguenti:
Progetti pilota, di buone pratiche o dimostrativi: sperimentazione, applicazione, valutazione e diffusione di tecniche, metodi e approcci innovativi che offrono vantaggi ambientali e climatici e che possono essere applicati successivamente su larga scala o in altri contesti.
Progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione: sostegno alla comunicazione e divulgazione di informazioni e attività di sensibilizzazione.
Progetti integrati: solo per il sottoprogramma Ambiente, attuano su vasta scala territoriale (regionale, multi-regionale, nazionale, transnazionale) piani o strategie ambientali/climatici previsti dalla relativa legislazione dell’Unione europea.
Agevolazione
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto compreso tra il 55% ed il 60% delle spese ammissibili in base alla priorità, al tema e al tipo di azione prescelti. I progetti ammissibili prevedono in media spese tra 1 e 3 milioni di euro ed una durata di 24-36 mesi.
La valutazione di merito dei progetti presentati viene effettuata principalmente sulla base delle dimensioni del problema ambientale europeo che verrà risolto. Le proposte devono avere un punteggio eccellente per quanto riguarda gli aspetti tecnici e finanziari ed una rilevante dimensione europea.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative a:
- costi diretti del personale;
- spese di viaggio e di soggiorno;
- consulenze;
- beni durevoli (infrastrutture, attrezzature e macchinari in ammortamento. I prototipi vengono considerati per intero. In taluni casi anche acquisto o locazione di terreni/diritti fondiari);
- materiali;
- altri costi direttamente imputabili al progetto;
- spese generali (7% dei costi totali).
Tempistica e modalità di presentazione
Per il sottoprogramma Ambiente è prevista una doppia fase per la presentazione dei progetti:
- invio di un concept note entro il 14 luglio 2020;
- invio del progetto definitivo entro febbraio 2021;
- prima data utile di inizio del progetto 1 settembre 2021.
Per il sottoprogramma Azioni per il clima è prevista una singola fase per la presentazione dei progetti:
- invio del progetto definitivo entro il 6 ottobre 2020;
- prima data utile di inizio del progetto 1 luglio 2021.
Contatti
Gli associati possono rivolgersi all'Area Credito e Finanza di Assolombarda per avere maggiori informazioni e per fare una prima valutazione di fattibilità del proprio progetto sul bando, contattando: Giulia Podestà tel. 02/58370.701, mail giulia.podesta@assolombarda.it; Silvia Mangiameli tel. 02/58370.660, mail silvia.mangiameli@assolombarda.it
Assolombarda Servizi può affiancare l'impresa per l'intero iter della pratica. Per approfondire le caratteristiche e il costo del servizio contattare Giulia Podestà.
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