No, la legge prevede che il tirocinio sia a titolo gratuito.
L'eventuale corresponsione di un emolumento a favore del tirocinante rappresenta, perciò, un comportamento discrezionale e volontario dell'azienda.
Anche le convenzioni quadro affrontano molto raramente l'aspetto economico e normalmente prevedono la gratuità dell'esperienza.
Un consiglio dato all'impresa è quello di affrontare con chiarezza questo aspetto e di inserire nel progetto di stage le facilitazioni eventualmente concordate.
Tali facilitazioni, al di là di quelle più semplici come l'accesso alla mensa aziendale o l'assegnazione di buoni pasto, possono risolversi attraverso il cosiddetto "assegno di studio".
Per un approfondimento sul trattamento fiscale dell'assegno di studio è possibile consultare l'apposita scheda informativa.