Booklet Economia: produzione manifatturiera lombarda debole, ma il clima di fiducia preannuncia miglioramenti
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L'andamento economico della Lombardia nel confronto nazionale ed europeo.
La sicurezza del lavoro in Lombardia
Nel 2015 gli infortuni nelle fabbriche lombarde sono scesi del -4,9%, confermando il trend di costante riduzione degli ultimi anni riflesso in un calo del -33,6% rispetto al 2010. Nel primo trimestre 2016, -0,5% rispetto allo stesso periodo del 2015.
IN SINTESI - L’andamento economico della Lombardia rispetto ai benchmark
Si affievolisce la crescita della produzione lombarda nel primo trimestre 2016, sia nel totale manifatturiero sia per tutte le classi dimensionali di impresa. Al contrario, l’attività si riduce in Baden-Württemberg e in Cataluña, mentre accelera vistosamente nella media italiana. L’andamento a Milano* del clima di fiducia e delle aspettative del manifatturiero e del terziario innovativo in questo primo scorcio d’anno sembrano però anticipare un’accelerazione della produzione nei prossimi mesi.
Il 2015 ha chiuso con un fatturato in aumento per il 48% delle imprese del manifatturiero e del terziario innovativo di Milano* (è la percentuale più alta dal 2008) e le previsioni per il 2016 sono ancor più positive.
Sul fronte consumatori, la fiducia si stabilizza ad aprile su livelli inferiori ai massimi toccati nell’inverno 2015.
Nei primi quattro mesi del 2016 continua con slancio il riassorbimento della CIG, ma diminuiscono le nuove assunzioni tra gennaio e marzo, soprattutto a tempo indeterminato, anche per effetto della riduzione degli sgravi contributivi. Infine, crescono ancora le richieste di lavoratori in somministrazione nel primo trimestre 2016: meno che in passato per l’assenza dell’effetto EXPO, ma con un traino forte e importante dei tecnici.
*Milano, Lodi, Monza e Brianza
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