'Garanzia Giovani', prima attuazione – Agevolazioni per le aziende

Al via il programma ‘Garanzia Giovani’ in Lombardia attraverso le modalità della Dote Unica Lavoro. Alle aziende che offrono opportunità di tirocinio o di inserimento lavorativo ai giovani sono riconosciuti specifici incentivi.

 

Con la pubblicazione in data odierna del decreto n. 6758 la Regione Lombardia ha avviato la fase di prima attuazione del programma ‘Garanzia Giovani’.
Complessivamente saranno disponibili fino al 31 dicembre 2016 circa 178 milioni di euro destinati all’erogazione di servizi per l’accompagnamento al lavoro e al riconoscimento di contributi alle aziende, con l’obiettivo di condurre i ragazzi nella fascia d’età tra i 15 e i 29 anni a vivere un’esperienza nel mondo del lavoro.
In attesa della definizione a livello nazionale degli aspetti amministrativi e gestionali del programma, la Regione prevede l’accesso alle opportunità di ‘Garanzia Giovani’ attraverso le strumento, e i relativi servizi, di Dote Unica Lavoro.
La Dote Unica Lavoro rappresenta lo strumento per supportare l’inserimento nel mercato del lavoro di persone in difficoltà occupazionale - tra cui i giovani disoccupati/inoccupati tra i 15 e i 29 anni compiuti - attraverso l’erogazione di servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro e di formazione. Tali servizi possono essere attivati presso gli operatori accreditati per i servizi al lavoro (pubblici o privati).
Con riguardo alle aziende sono previsti i seguenti vantaggi:
- contributi per l’indennità di partecipazione ai tirocinanti;
- contributi per bonus occupazionali o per incentivi per l’apprendistato di primo livello (qualifica e diploma professionale) o terzo livello (ricerca o alta formazione).
Indennità di tirocinio
Per i tirocini extracurriculari attivati con giovani Dote Unica Lavoro a partire dal 16 luglio 2014 è previsto un contributo al tirocinante a titolo di indennità di partecipazione nel caso di tirocini di durata superiore a 3 mesi con il medesimo soggetto ospitante.
Il tirocinante dovrà comunque percepire ogni mese un’indennità complessiva - comprensiva, cioè, anche del contributo previsto dalla Dote - non inferiore a quanto stabilito dalla normativa regionale sui tirocini, pari a Euro 400 che possono scendere a Euro 300 se vengono forniti in aggiunta i buoni pasto o l’accesso alla mensa aziendale.
L’ipotesi allo studio della Regione è di corrispondere, per tirocini superiori a 3 mesi, un contributo di Euro 400 nel quarto, quinto e sesto mese. In questo caso, il vantaggio per l’azienda consisterebbe nella possibilità che il tirocinante benefici per tre mesi - grazie alla Dote - del minimo previsto dalla legge regionale, senza necessità di ulteriori integrazioni a titolo di rimborso spese da parte dell’azienda.
Con successivo provvedimento della Regione, saranno definiti i tempi, i criteri e le modalità di riconoscimento dell’indennità di partecipazione al tirocinante.
Bonus occupazionali e incentivi per apprendistato di primo o terzo livello
Già in fase di prima attuazione è prevista la possibilità di riconoscere alle aziende che inseriscono giovani beneficiari della Dote Unica Lavoro una delle seguenti agevolazioni (1):
- bonus occupazionale di importo compreso tra Euro 1.500 ed Euro 6.000 (a seconda della fascia di appartenenza del giovane e della tipologia di contratto di lavoro) in caso di assunzione con contratto a tempo determinato o indeterminato (2);
- incentivo compreso tra Euro 2.000 ed Euro 3.000 all’anno in caso di assunzione con contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale (art. 3, d.lgs. 167/2011);
- incentivo pari a Euro 6.000 all’anno in caso di assunzione con apprendistato per l’alta formazione e la ricerca (art. 5, d.lgs. 167/2011);
Tali agevolazioni saranno erogate da INPS alle aziende, a seguito di specifica convenzione con la Regione Lombardia. Le modalità e i tempi dell’erogazione dei bonus e degli incentivi saranno definiti con successivo atto della Regione Lombardia e/o dell’INPS.
Contatti
Per attivare la procedura prevista dalla Dote, nonché per presentare la domanda attraverso il portale dedicato della Regione Lombardia, è possibile contattare Ecole, società partecipata da Assolombarda e accreditata per i servizi al lavoro (Stefano Tosoni, tel. 02.58370.650,stefano.tosoni@consorzioecole.it).
Per ulteriori informazione sul sistema della Dote Unica Lavoro, è possibile contattare l'Area Sistema Formativo e Capitale Umano (tel. 02.58370.510/241, sur@assolombarda.it).Con la pubblicazione in data odierna del decreto n. 6758 la Regione Lombardia ha avviato la fase di prima attuazione del programma ‘Garanzia Giovani’. Complessivamente saranno disponibili, fino al 31 dicembre 2016, circa 178 milioni di euro destinati all’erogazione di servizi per l’accompagnamento al lavoro e al riconoscimento di contributi alle aziende, con l’obiettivo di condurre i ragazzi nella fascia d’età tra i 15 e i 29 anni a vivere un’esperienza nel mondo del lavoro.In attesa della definizione a livello nazionale degli aspetti amministrativi e gestionali del programma, la Regione prevede l’accesso alle opportunità di ‘Garanzia Giovani’ attraverso le strumento, e i relativi servizi, di Dote Unica Lavoro.

Con la pubblicazione in data odierna del decreto n. 6758 la Regione Lombardia ha avviato la fase di prima attuazione del programma ‘Garanzia Giovani’. Complessivamente saranno disponibili, fino al 31 dicembre 2016, circa 178 milioni di euro destinati all’erogazione di servizi per l’accompagnamento al lavoro e al riconoscimento di contributi alle aziende, con l’obiettivo di condurre i ragazzi nella fascia d’età tra i 15 e i 29 anni a vivere un’esperienza nel mondo del lavoro.

In attesa della definizione a livello nazionale degli aspetti amministrativi e gestionali del programma, la Regione prevede l’accesso alle opportunità di ‘Garanzia Giovani’ attraverso le strumento, e i relativi servizi, di Dote Unica Lavoro.

La Dote Unica Lavoro rappresenta lo strumento per supportare l’inserimento nel mercato del lavoro di persone in difficoltà occupazionale - tra cui i giovani disoccupati/inoccupati tra i 15 e i 29 anni compiuti - attraverso l’erogazione di servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro e di formazione. Tali servizi possono essere attivati presso gli operatori accreditati per i servizi al lavoro (pubblici o privati).

Con riguardo alle aziende sono previsti i seguenti vantaggi:

  • contributi per l’indennità di partecipazione ai tirocinanti;
  • contributi per bonus occupazionali o per incentivi per l’apprendistato di primo livello (qualifica e diploma professionale) e terzo livello (ricerca e alta formazione).

Indennità di tirocinio

Per i tirocini extracurriculari attivati con giovani beneficiari di Dote Unica Lavoro, a partire dal 16 luglio 2014, è previsto un contributo al tirocinante a titolo di indennità di partecipazione nel caso di tirocini di durata superiore a 3 mesi con il medesimo soggetto ospitante.

Il tirocinante dovrà comunque percepire ogni mese un’indennità complessiva - comprensiva, cioè, anche del contributo previsto dalla Dote - non inferiore a quanto stabilito dalla normativa regionale sui tirocini, pari a Euro 400 che possono scendere a Euro 300 se vengono forniti in aggiunta i buoni pasto o l’accesso alla mensa aziendale.

L’ipotesi allo studio della Regione è di corrispondere, per tirocini superiori a 3 mesi, un contributo di Euro 400 nel quarto, quinto e sesto mese. In questo caso, il vantaggio per l’azienda consisterebbe nella possibilità che il tirocinante benefici per tre mesi - grazie alla Dote - del minimo previsto dalla legge regionale, senza necessità di ulteriori integrazioni a titolo di rimborso spese da parte dell’azienda.

Con successivo provvedimento della Regione, saranno definiti i tempi, i criteri e le modalità di riconoscimento dell’indennità di partecipazione al tirocinante.

Bonus occupazionali e incentivi per apprendistato di primo e terzo livello

Già in fase di prima attuazione è prevista la possibilità di riconoscere alle aziende che inseriscono giovani beneficiari della Dote Unica Lavoro una delle seguenti agevolazioni1:

  • bonus occupazionale di importo compreso tra Euro 1.500 ed Euro 6.000 (a seconda della fascia di appartenenza del giovane e della tipologia di contratto di lavoro) in caso di assunzione con contratto a tempo determinato o indeterminato2;
  • incentivo compreso tra Euro 2.000 ed Euro 3.000 all’anno in caso di assunzione con contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale (art. 3, d.lgs. 167/2011);
  • incentivo pari a Euro 6.000 all’anno in caso di assunzione con apprendistato per l’alta formazione e la ricerca (art. 5, d.lgs. 167/2011).

Tali agevolazioni saranno erogate da INPS alle aziende, a seguito di specifica convenzione con la Regione Lombardia. Le modalità e i tempi dell’erogazione dei bonus e degli incentivi saranno definiti con successivo atto della Regione Lombardia e/o dell’INPS.

Contatti

Per attivare la procedura prevista dalla Dote, nonché per presentare la domanda attraverso il portale dedicato della Regione Lombardia, è possibile contattare Ecole, società partecipata da Assolombarda e accreditata per i servizi al lavoro (Greta Morlacchi, tel. 02.58370.284, greta.morlacchi@consorzioecole.it).

Per ulteriori informazioni sul sistema della Dote Unica Lavoro, è possibile contattare l'Area Sistema Formativo e Capitale Umano (tel. 02.58370.510/241, form@assolombarda.it).

Note

1. A oggi, i bonus occupazionali e gli incentivi per l’apprendistato di primo e terzo livello sono riconosciuti in applicazione del regime “de minimis” ai fini della normativa sugli aiuti di stato.
2. Il programma ‘Garanzia Giovani’ non prevede a livello nazionale alcun bonus occupazionale o incentivo in caso di assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante (art. 4, d.lgs. 167/2011).

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