Desk Competenze e professionalità
-> Hai difficoltà a trovare collaboratori con le competenze adeguate?
Cerchi una risorsa junior e non sai a chi rivolgerti? <-
-> Vuoi migliorare l’attività di recruiting nella tua azienda?
Una risposta all’emergenza competenze:
Le aziende riscontrano un ampio mismatch di competenze che limita la produttività aziendale e impedisce l’adozione di nuove tecnologie e di nuovi paradigmi organizzativi. Le difficoltà evidenziate:
- trovare lavoratori dotati delle competenze tecniche e trasversali effettivamente richieste
- mancanza di un’offerta formativa coerente con i fabbisogni di professionalità
- limitata conoscenza delle caratteristiche dei percorsi formativi e dei titoli di studio, in particolare della formazione professionale
- scarsa attrattività di alcuni mestieri che i giovani non vogliono più fare
Il Desk Competenze e Professionalità è il nuovo servizio di Assolombarda per aiutare l’azienda a:
- leggere in maniera adeguata il proprio fabbisogno di competenze
- individuare il percorso formativo più idoneo per le professionalità coerenti con le competenze ricercate
- identificare le istituzioni formative (scuole, università, ITS ed enti di formazione professionale) a cui rivolgersi
I vantaggi per le aziende:
- un recruiting più focalizzato
- un rapporto più strutturato con gli operatori della formazione e dei servizi al lavoro
- la segnalazione di opportunità per accedere a finanziamenti e incentivi
È disponibile la guida operativa "Mestieri e competenze" che definisce le specificità dei diversi percorsi di studio in termini di competenze offerte, così da orientare i responsabili delle risorse umane e i singoli imprenditori nella ricerca e nella selezione dei nuovi profili.
Contatti
Riferimenti: Area Sistema Formativo e Capitale Umano, tel. 02 58370510, e-mail: form@assolombarda.it.
- Come orientarsi tra i percorsi formativi ->
- Come collaborare con il sistema educativo ->
Come orientarsi tra i percorsi formativi
Criterio 1: conoscere il profilo di competenze in uscita da ciascun percorso di studio.
È infatti possibile correlare a ciascun percorso formativo un determinato livello di competenza e uno specifico ruolo aziendale:
Criterio 2: valutare le caratteristiche della propria azienda e del settore produttivo
Le competenze richieste per uno specifico profilo possono infatti dipendere da: dimensione aziendale, complessità dei processi aziendali, adozione di tecnologie innovative e digitali, inserimento in filiere produttive internazionali.
Criterio 3: considerare la durabilità nel tempo delle competenze in uscita dai percorsi di studio
Le competenze specialistiche sono infatti più soggette a processi di obsolescenza, diversamente da quelle trasversali e da quelle metodologiche che si acquisiscono prevalentemente in percorsi di formazione terziaria (università, ITS).
Come collaborare con il sistema educativo
Le imprese hanno a disposizione diversi strumenti utili per collaborare con le istituzioni formative, così da facilitare la costruzione di professionalità corrispondenti ai propri fabbisogni:
- Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO, già Alternanza Scuola-Lavoro): percorsi di durata variabile (dalle 90 alle 210 ore) per studenti delle scuole secondarie superiori, con finalità orientativa e utili per attivare competenze trasversali
- Tirocini curriculari: esperienze in azienda che integrano e completano la formazione d’aula e contribuiscono alla costruzione di figure più rispondenti agli specifici fabbisogni dell’impresa
- Apprendistato “duale”: contratto di lavoro per il conseguimento di un titolo di studio secondario o terziario attraverso formazione in aula, formazione on the job e lavoro
- Co-progettazione dei percorsi: metodologia che consente di sviluppare, all’interno dei piani di studio ordinari, specifiche competenze di interesse delle aziende
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