Top500+. Le eccellenze di Monza e Brianza - Analisi 2017

Analisi dei dati economico/finanziari delle maggiori realtà imprenditoriali della provincia di Monza e Brianza.

Executive Summary

Top500+ 2017 è un progetto di ricerca e di analisi dei dati economico/finanziari delle maggiori realtà imprenditoriali della provincia di Monza e Brianza, uno tra i principali distretti manifatturieri d’Europa.

La ricerca si inserisce all’interno di un progetto giunto alla sua quarta edizione e promosso da Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza e PWC, in collaborazione con Il Cittadino, la Camera di Commercio di Milano MonzaBrianza Lodi e sostenuto dal Banco BPM.

Lo studio esamina le prime 800 società della Provincia di Monza e Brianza ordinate per fatturato 2016 appartenenti ai settori dell’industria, dei servizi non finanziari e del commercio. Queste società hanno chiuso l’esercizio 2016 con un fatturato compreso tra i 3 miliardi e gli 8,1 milioni di euro, per ricavi complessivi pari a 45,1 miliardi di euro.
Ai primi posti della classifica si posizionano 6 società con ricavi superiori al miliardo di euro e a poca distanza seguono le altre 4 aziende, che completano la top ten, con fatturati da 800 a 500 milioni di euro.

Le prime 50 imprese della classifica rappresentano più della metà del fatturato dell’intero ranking di 800 aziende e ben 36 appartengono al settore industriale.
Oltre al fatturato, è interessante esaminare anche il rapporto tra EBITDA e ricavi delle Top500+. Da questo approfondimento emerge che le prime 50 aziende per EBITDA/fatturato sono società con fatturati molto differenti, che vanno da 8 a oltre 700 milioni di euro. Questo conferma come una buona gestione caratteristica non dipenda dal valore assoluto del fatturato e che quindi, in termini relativi, non necessariamente le imprese maggiori guadagnino operativamente più delle piccole.

Focalizzandosi sulle prime 700 realtà in classifica, ossia a parità di numero di aziende, è possibile svolgere qualche comparazione e riflessione tra i risultati di bilancio al 2016 e la classifica dell’anno scorso riferita al 2015. Nel confronto temporale, il fatturato complessivo del 2016 cresce del +4,6% rispetto al 2015 e l’EBITDA mediano passa dal 5,1% al 5,8% dei ricavi. Il recupero della redditività è ancor più evidente se si guarda al ROE, che in termini mediani migliora di ben due punti percentuali, salendo dall’8,1% nel 2015 al 10,1% nel 2016. La percentuale di aziende con bilancio in utile resta invece sostanzialmente stabile (86%), avendo già raggiunto una quota elevata nell’anno precedente (85%).

Con riferimento alla composizione settoriale delle aziende Top500+, emerge chiaramente la forte vocazione industriale, in particolare nei settori manifatturieri traino dell’economia brianzola. Infatti, il macrosettore dell’Industria rappresenta oltre la metà delle 800 aziende analizzate, sia in termini di numerosità (53%), sia soprattutto in termini di fatturato (61%). Seguono il Commercio con oltre il 36% delle aziende e i Servizi con il 12%.

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