L'Italia in 10 selfie 2018

Rapporto annuale di Fondazione Symbola.

In sintesi

 

SELFIE 1: Italia seconda al mondo per competitività dei settori produttivi
Il nostro Paese è secondo dopo la Germania, tra i principali attori del commercio internazionale. Siamo primi, secondi o terzi per le esportazioni in 8 macro settori su un totale di 14. In particolare siamo primi al mondo per abbigliamento e prodotti in pelle e cuoio, secondi per la meccanica i mezzi di trasporto e il tessile. 

SELFIE 2: Italia leader in Europa per uso efficiente di risorse nei processi produttivi
Il sistema produttivo italiano si conferma tra i più innovativi in campo ambientale grazie all’utilizzo più efficiente di energia e materia. Ad esempio, a parità di prodotto, le imprese made in Italy consumano meno energia: con 13,7 tonnellate equivalenti di petrolio per milione di euro prodotto, tra i Big5 Ue solo le imprese della Gran Bretagna (che ha però un’economia più legata alla finanza) fanno meglio (8,3 TEP). Mentre siamo più efficienti di francesi (14,4 TEP), spagnoli (15 TEP) e tedeschi (17,1 TEP), facendo molto meglio della media comunitaria (16,6).

SELFIE 3: sostenibilità, in Italia 3 milioni di green jobs, il 13,1% degli occupati
Alla green economy si devono in Italia già 2milioni 964mila green jobs (anno 2016), ossia occupati che applicano competenze “verdi”: il 13,1% dell’occupazione complessiva nazionale.

SELFIE 4: il design dà forza al made in Italy
Il design rappresenta in Italia un settore strategico. Tra le grandi economie europee l’Italia è seconda, dietro il Regno Unito (0,17%), per incidenza del fatturato del design sul totale dell’economia: 0,15%, quasi il doppio della media dell’Unione europea (0,09%), molto più della Germania (0,06%) e di Francia e Spagna
(0,05%). Inoltre l’Italia, con quasi 10.000 progetti, si conferma seconda potenza dell’Unione europea per numero di disegni registrati.

SELFIE 5: cultura, bellezza e creatività valgono il 16,7% del pil
Alla filiera della cultura l’Italia deve 89,9 miliardi di €, il 6 % della ricchezza prodotta nel Paese nel 2016. Questi quasi 90 miliardi ne mettono in moto altri 160 nel resto dell’economia. Si arriva così a 250 mld prodotti dall’intera filiera culturale (il 16,7% del Pil), col turismo come principale beneficiario di questo effetto volano. Cultura e creatività danno inoltre lavoro al 6,1% del totale degli occupati in Italia, 1,5 mln di persone.

SELFIE 6: agroalimentare: primi in sostenibilità
L’agricoltura made in Italy è prima tra i grandi paesi europei per riduzione delle emissioni climalteranti: con 678 tonnellate di CO2 equivalente per milione di euro prodotto facciamo molto meglio di Spagna (912), Francia (1.060), Germania (1.355), Gran Bretagna (1.412) e della media Ue28 (1.073). 

SELFIE 7: farmaceutica: primi tra i grandi paesi europei per crescita dell’export
Nel periodo 2010 - 2016, quindi durante la crisi, l’industria del farmaco in Italia ha visto una crescita dell’export del 52%, più della media dell’Ue a 28 (+32%) e più degli altri big europei (Germania +40%, Spagna e Gran Bretagna +17%, Francia +8%)

SELFIE 8: legno arredo: primi esportatori europei verso mercati extra-ue
Con il 30% del totale esportato dall’Ue nel resto del mondo, l’Italia è la prima nazione esportatrice europea del settore legno arredo, seguita da Germania (20%), Polonia (8%), Svezia, Francia, Danimarca e Spagna (5%) e Regno Unito (4%)..

SELFIE 9: machinery: quarti al mondo per surplus commerciale
Con 57,7 mld di $ di surplus, l’industria italiana del machinery si conferma nel gruppo di testa della graduatoria internazionale per saldo della bilancia commerciale, preceduta dai competitor tedeschi (104,2 mld), cinesi (83,6 mld) e giapponesi (70 mld).

SELFIE 10: moda: secondi al mondo per quote di mercato
Nell’industria della moda l’Italia è il secondo paese al mondo per quote di mercato (6,6%), dopo la Cina (40,4%) e davanti a India (4,7%), Germania (4,7%), Hong Kong (3,9%).

 

Il report completo è disponibile al seguente link: report completo.

Azioni sul documento

Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica
[Thomas Edison]
Risparmio

Se stai leggendo questa frase significa che non stai navigando da qualche minuto e questa modalità di risparmio energetico ti permette di consumare meno quando sei inattivo.

Alle volte per fare bene basta un piccolo gesto: perché anche il poco, giorno dopo giorno, diventerà molto.

Fare impresa sostenibile è il nostro impegno di responsabilità:
significa creare valore per le generazioni future, per gli stakeholder e per l’ambiente.

Assolombarda