Contributi a fondo perduto per le PMI creative sia manifatturiere che dei servizi
Con una dotazione finanziaria di 40 milioni di euro il Fondo per le PMI creative promuove la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative attraverso contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e strumenti innovativi di finanziamento. A causa delle richieste pervenute le risorse finanziarie del Fondo imprese creative sono esaurite. Pertanto, a partire dalle ore 17:00 del 5 luglio 2022 è stato chiuso lo sportello per la presentazione delle domande
Soggetti beneficiari
Possono richiedere gli incentivi le PMI manifatturiere e dei servizi definite come creative, ovvero esercitanti almeno una tra le attività elencate nell’allegato 1 (1) . Si rivolge anche alle PMI di tutti i settori che intendano partecipare a progetti integrati con imprese creative in misura non preponderante rispetto a queste ultime.
Regime di aiuto
Per le micro e piccole imprese non quotate, costituite e iscritte al registro imprese da non più di cinque anni alla data di presentazione della domanda, il contributo viene erogato tramite regolamento generale di esenzione. Per tutte le altre PMI il contributo viene erogato con i limiti del regime de minimis.
Linee di intervento
Le iniziative ammissibili dovranno possedere le seguenti caratteristiche:
• per le imprese costituite da non più di 5 anni al momento della presentazione della domanda di agevolazione devono riguardare l’avvio o lo sviluppo dell’impresa creativa;
• per le imprese costituite da più di 5 anni al momento della presentazione della domanda devono riguardare l’ampliamento o la diversificazione della propria offerta di prodotti e servizi o l’introduzione di innovazioni ed efficientamento del processo produttivo.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili, fino all’importo massimo di 500.000 euro, sono le seguenti:
a) immobilizzazioni materiali come impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica;
b) immobilizzazioni immateriali;
c) opere murarie nel limite del 10% del programma complessivamente considerato ammissibile;
d) esigenze di capitale circolante, nel limite del 50% del valore di a)+b)+c). A titolo di esempio, costi materie prime, servizi, canoni leasing, costo del lavoro dipendente.
Devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione ed entro 24 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione.
Agevolazioni
Le agevolazioni per la realizzazione dei programmi di investimento prevedono una copertura delle spese ammissibili dell’80% così articolata:
• una quota massima pari al 40% delle spese ammissibili nella forma del contributo a fondo perduto;
• una quota massima pari al 40% delle spese ammissibili nella forma del finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero e della durata massima di dieci anni.
Le startup innovative e le PMI innovative possono convertire parte del finanziamento agevolato in contributo a fondo perduto a fronte di investimenti nel proprio capitale di rischio attuato da investitori terzi. Il finanziamento agevolato è convertibile per un importo pari al 50% delle somme apportate dagli investitori terzi e in misura massima del 50% del finanziamento concesso.
L’agevolazione è cumulabile con altri aiuti di Stato e de minimis, nei limiti previsti dai singoli regolamenti.
Presentazione della domanda
A causa delle richieste pervenute le risorse finanziarie del Fondo imprese creative sono esaurite. Pertanto, a partire dalle ore 17:00 del 5 luglio 2022 è stato chiuso lo sportello per la presentazione delle domande.
Ulteriori opportunità agevolative
Si segnala che il Decreto interministeriale 19 novembre 2021 prevede un'ulteriore misura rivolta alle aziende che intendano acquisire servizi offerti dalle PMI creative, l’approfondimento della misura è disponibile al seguente link.
Contatti
La invitiamo a richiedere on line un appuntamento oppure a contattare l’Area Credito e Finanza, fin@assolombarda.it, tel. 02.58370704, per maggiori informazioni su questa notizia; un confronto sugli incentivi disponibili; un’assistenza nella stima delle esigenze di liquidità, nella costruzione di business plan e nel dialogo con i finanziatori; un approfondimento sul supporto personalizzato di Assolombarda Servizi, che integra i servizi di Assolombarda con una consulenza specializzata.
Note
(1) Come previsto dal Decreto interministeriale 19 novembre 2021.
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