Rinviato al 2018 l’avvio della riforma degli oneri generali di sistema elettrico per i clienti non domestici

La nuova struttura degli oneri (ancora da definire) si applicherà a partire dal 1 gennaio 2018

La riforma della struttura degli oneri generali di sistema elettrico per i clienti era stata introdotta con il Decreto Milleproroghe alla fine del 2015 e la sua attuazione, demandata all’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI), rischiava di essere retroattiva con effetti a partire dal 1 gennaio 2016, almeno per una parte dei clienti (quelli allacciati in AT e AAT).

La stessa AEEGSI, nel maggio 2016, aveva presentato e messo in consultazione le diverse opzioni di rimodulazione della tariffa per oneri generali di sistema elettrico, che prevedevano tutte l’introduzione di una componente in quota potenza (€/kW), accanto alle già esistenti componenti in quota annua (€/anno) e quota energia (€/kWh), e un diverso grado di redistribuzione della raccolta del gettito dalla parte variabile (€/kWh) alla parte in quota potenza (€/kW).

La riforma aveva destato preoccupazione tra gli operatori, sia per gli eventuali conguagli che l’applicazione retroattiva avrebbe comportato, sia per i presunti effetti negativi che lo spostamento di parte del gettito dalla quota energia alla quota potenza potrebbe implicare per gli investimenti in autoconsumo ed efficienza energetica, in termini di minori risparmi economici e quindi di minor profittabilità.

Con la versione 2016 del Decreto Milleproroghe, approvata il 30 dicembre 2016, il Governo ha deciso di rinviare l’applicazione della riforma a partire dal 1 gennaio 2018, scongiurando così il pericolo di conguagli retroattivi. È probabile che il rinvio al 2018 lasci spazio a nuovi approfondimenti circa gli impatti della riforma e a nuove occasioni di confronto durante l’anno che si è appena aperto tra gli operatori, il Governo e l’AEEGSI per giungere a una riforma condivisa, stabile e duratura.

Lo stesso Decreto Milleproroghe introduce un'altra novità in riferimento agli oneri generali di sistema: dal 1 gennaio 2017 i relativi corrispettivi torneranno ad essere applicati all'energia prelevata dalla rete e non più a quella consumata. Si attendono adesso la conversione in legge del decreto ed ulteriori provvedimenti del Ministero dello Sviluppo Economico e/o dell'AEEGSI che chiariscano gli impatti che questa modifica potrà avere, sopratutto in riferimento all'autoconsumo. 

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