#CuraItalia Incentivi - Contributi per le imprese che ampliano la capacità produttiva di DM e DPI o che riconvertono la propria attività produttiva
Il Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica Covid-19, tramite Invitalia, mette a disposizione delle aziende 50 milioni di euro per incentivare la produzione e la fornitura di dispositivi medici (DM) e di dispositivi di protezione individuale (DPI)
Con ordinanza del 23 marzo 2020 sono state definite le disposizioni per consentire l’attuazione e la gestione della misura di incentivazione alla produzione e fornitura di DM e DPI. L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che può arrivare anche a coprire il 100% delle spese ammissibili.
Soggetti ammissibili
Possono presentare domanda tutte le società di persone e di capitali, nonché le società cooperative di qualsiasi dimensione localizzate sull’intero territorio nazionale, regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese. Non sono ammissibili ditte individuali e P.IVA.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili i programmi di investimento relativi:
- all’ampliamento della capacità di un’unità produttiva esistente già adibita alla produzione di DM e DPI;
- alla riconversione di un’attività produttiva esistente finalizzata alla produzione di DM e DPI.
I programmi dovranno essere avviati dopo il 17 marzo 2020, essere completati entro 180 giorni dalla data di notifica del provvedimento di ammissione alle agevolazioni, prevedere spese per un minimo di € 200.000 e un massimo di € 2.000.000.
Agevolazione
L'agevolazione consiste in un mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa, rimborsabile in 8 anni comprensivo di un anno di preammortamento. Gli incentivi saranno erogati sull’investimento e il capitale circolante.
La massima agevolazione conseguibile (in termini di ESL) è 800mila euro
Il mutuo agevolato può trasformarsi in fondo perduto in funzione della velocità di intervento:
- 100% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 15 giorni
- 50% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 30 giorni
- 25% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 60 giorni
Le imprese beneficiarie devono garantire, con risorse proprie o mediante finanziamento esterno, la copertura finanziaria del programma di investimento ammesso, almeno per il 25% delle spese ammissibili complessive.
Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili, a partire dal 18 marzo 2020, le seguenti spese:
- opere murarie strettamente necessarie alla installazione o al funzionamento dei macchinari o impianti ad uso produttivo;
- macchinari, impianti ed attrezzature varie commisurate alle esigenze del ciclo produttivo;
- programmi informatici commisurate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.
E’ ammissibile anche un importo a copertura del capitale circolante, fino ad un massimo del 20% delle spese ammissibili, che può essere utilizzato per il pagamento di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, degli eventuali canoni di locazione dell’immobile, dei costi del personale e delle utenze.
Presentazione delle domande e procedura di valutazione
Le domande di agevolazione possono essere presentate esclusivamente in formato elettronico e presentate utilizzando la procedura informatica e gli schemi messi a disposizione sul sito www.invitalia.it, a partire dalle ore 12.00 del 26 marzo 2020.
Le domande verranno valutate secondo in base all’ordine cronologico di presentazione delle stesse.
Concessione ed erogazione delle agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse in seguito ad un provvedimento di ammissione che dovrà essere sottoscritto per accettazione dall’impresa beneficiaria entro 5 gg dalla relativa notifica.
L’erogazione delle agevolazioni avviene in due quote:
- la prima pari al 60% delle agevolazioni a seguito dell’accettazione da parte dell’impresa beneficiaria;
- la secondo quota a saldo è erogata a seguito del completamento del programma d’investimento determinata dall’ultimo titolo di spesa inerente il programma agevolato. La richiesta di saldo deve essere presentata entro 30 gg dal completamento del programma.
A seguito dell’erogazione del saldo l’azienda potrà chiedere l’erogazione della quota di contributo riferita al capitale circolante.
A conclusione del programma l’azienda dovrà presentare apposita dichiarazione di entrata in produzione degli investimenti agevolati e della messa a disposizione del commissario dei dispositivi.
Contatti
Gli associati possono rivolgersi all'Area Credito e Finanza di Assolombarda per avere maggiori informazioni contattando: Silvia Mangiameli 02/58370660 silvia.mangiameli@assolombarda.it oppure Sara De Faveri 039/3638257 sara.defaveri@assolombarda.it
Assolombarda Servizi può affiancare l'impresa per l'intero iter della pratica, dalla presentazione alla rendicontazione, comprese eventuali visite ispettive. Per approfondire le caratteristiche e il costo del servizio contattare: Giulia Podestà, tel. 02/58370.701, e-mail giulia.podesta@assolombarda.it oppure Paola Filipetto tel. 02/58370.413 e-mail paola.filipetto@assolombarda.it
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