Bando Inail per la formazione nelle PMI

14 milioni per le PMI

Le piccole e medie imprese hanno a disposizione 14 milioni di euro per iniziative di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro; Inail non finanzia la formazione obbligatoria ai sensi di legge, ma solo interventi aggiuntivi.

Le aziende interessate possono contattare Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza che porterà avanti le domande tramite Confindustria; invitiamo le imprese a non firmare deleghe rivolgendosi ad altri soggetti, ma di contattare la propria associazione.

La scadenza del bando è il 14 aprile 2016, perciò è opportuno che le PMI ci comunichino sin da subito:

• la conferma di essere una PMI ai sensi del D.P.R. 445/2000 secondo i parametri dell'U.E. (Raccomandazione della Commissione Europea del 6 maggio 2003 n. 2003/361/CE):
• media impresa: < 250 effettivi  ≤ € 50 milioni di fatturato ≤ € 43 milioni totali di bilancio;
• piccola impresa < 50 effettivi ≤ € 10 milioni di fatturato ≤ € 10 milioni totali di bilancio;
• microimpresa < 10 effettivi ≤ € 2 milioni di fatturato ≤ € 2 milioni totali di bilancio;
• numero di lavoratori che saranno destinatati del progetto;
• ambito dell'intervento formativo: una voce scelta fra:
• formazione finalizzata all’adozione di modelli di organizzazione e di gestione ai sensi dell’art. 30 d.lgs. 81/2008 e s.m.i. in un’ottica di sviluppo del sistema delle relazioni e del cambiamento della cultura organizzativa;
• formazione per i soggetti individuati ai sensi dell’art. 21 del d.lgs. 81/2008 (lavoratori autonomi) sui rischi propri delle attività svolte;
• formazione sugli aspetti organizzativo-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, con particolare riferimento alla gestione delle emergenze;
• formazione per l’adozione di comportamenti sicuri, finalizzati alla prevenzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico;
• formazione sulla valutazione dei rischi nell’ambito dell’art. 28 comma 1 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., con particolare attenzione alle specificità di quelli collegati allo stress lavoro correlato, alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere e agli altri ivi previsti;
• formazione sulla gestione dei rischi in ambiente di lavoro legati alla dipendenza da alcool, sostanze psicotrope e stupefacenti.
• . Formazione finalizzata all’adozione di modelli di organizzazione e di gestione
  ai sensi dell’art. 30 d.lgs. 81/2008 e s.m.i. in un’ottica di sviluppo del sistema
  delle relazioni e del cambiamento della cultura organizzativa;
  B. Formazione per i soggetti individuati ai sensi dell’art. 21 del d.lgs. 81/2008 e
  s.m.i. sui rischi propri delle attività svolte;
  C. Formazione sugli aspetti organizzativo-gestionali e tecnico-operativi nei lavori
  in appalto e negli ambienti confinati, con particolare riferimento alla gestione
  delle emergenze;
  D. Formazione per l’adozione di comportamenti sicuri, finalizzati alla prevenzione
  del fenomeno infortunistico e tecnopatico;
  E. Formazione sulla valutazione dei rischi nell’ambito dell’art. 28 comma 1 del
  d.lgs. 81/2008 e s.m.i., con particolare attenzione alle specificità di quelli
  collegati allo stress lavoro correlato, alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle
  differenze di genere e agli altri ivi previsti;
  F. Formazione sulla gestione dei rischi in ambiente di lavoro legati alla
  dipendenza da alcool, sostanze psicotrope e stupefacenti.