USA: nuove disposizioni per visti di ingresso

La nuova legge introduce importanti modifiche al programma Visa Waiver Program, ponendo delle restrizioni all'utilizzo di tale programma per coloro che hanno visitato recentemente alcuni paesi.

 

Il 21 gennaio 2016 le autorità statunitensi hanno avviato l'implementazione delle nuove disposizioni previste dalla legge Visa Waiver Program Improvement and Terrorist Travel Prevention Act of 2015, in vigore dallo scorso 18 dicembre.
La nuova legge introduce importanti modifiche al programma Visa Waiver Program, ponendo delle restrizioni all'utilizzo di tale programma per coloro che hanno visitato recentemente certi Paesi.
Come noto, il Visa Waiver Program (VWP o programma "Viaggio Senza Visto") consente ai cittadini di 38 Paesi aderenti al programma (tra cui tutti i membri dell'Unione Europea) di recarsi negli Stati Uniti per turismo o affari per un periodo non superiore ai 90 giorni senza dover ottenere un visto, ma semplicemente compilando una richiesta di autorizzazione anticipata attraverso il Sistema Elettronico per l'Autorizzazione al Viaggio o ESTA (Electronic System for Travel Authorization).
Con l'implementazione della nuova legge, le seguenti categorie di persone non sono più idonee a entrare negli Stati Uniti senza il possesso del visto (usufruendo della semplice autorizzazione ESTA):
i cittadini di Paesi aderenti al Visa Waiver Program che hanno visitato Iran, Iraq, Sudan o Siria a partire dal 1 marzo 2011;
i cittadini di Paesi aderenti al Visa Waiver Program che possiedono anche la cittadinanza dell'Iran, Iraq, Sudan o Siria.
Queste categorie di persone dovranno richiedere un visto secondo le procedure ordinarie presso le rappresentanze diplomatiche americane nel Paese di residenza.
DEROGHE
La nuova legge prevede che il Dipartimento di Sicurezza Nazionale possa applicare deroghe caso per caso. In linea generale, possono avere diritto a tale deroga le seguenti categorie di persone:
Persone che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria per conto di organizzazioni internazionali o per governi (sub)nazionali in rappresentanza ufficiale;
persone che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria per conto di NGO umanitarie in rappresentanza ufficiale;
giornalisti che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria per reportage;
persone che hanno viaggiato in Iran per legittimi motivi di affari a seguito del Piano d'Azione Congiunto Globale del 14 luglio 2015;
persone che hanno viaggiato in Iraq per legittimi motivi di affari.
Per le persone di cui sopra, il Dipartimento di Sicurezza Nazionale farà un'analisi caso per caso per determinare se questi richiedenti l'autorizzazione ESTA possono qualificarsi per entrare negli Stati Uniti senza visto.
Il Dipartimento di Sicurezza Nazionale aggiornerà nel mese di febbraio 2016 la scheda per l’ottenimento dell’ESTA, inserendo la richiesta di altre informazioni sui passeggeri in fatto di provenienza e nazionalità rispetto ai Paesi citati nella legge.
Consigliamo ai viaggiatori che si sono recati negli ultimi cinque anni in uno dei quattro Paesi citati di verificare se esistono le condizioni per poter entrare nelle deroghe e viaggiare negli Stati Uniti senza visto.
Considerando le incertezze sull'implementazione effettiva della nuova norma per i casi limite è comunque preferibile ottenere il visto tramite la procedura ordinaria. Per informazioni sulle richieste di visto visitare i siti: http://italian.italy.usembassy.gov/visti.html   oppure http://travel.state.gov.
Le rappresentanze diplomatiche americane hanno la possibilità di accelerare il processo per la richiesta del visto per motivi di urgenza. E' possibile consultare le F.A.Q. (domande più frequenti) pubblicate dall'US Customs and Border Protection al seguente link.
Nota Bene: la nuova legge non vieta i viaggi o l’ingresso negli Stati Uniti e la grande maggioranza dei viaggiatori che rientrano nel VWP non sarà interessata da questa normativa.
Prima di organizzare un viaggio, i soggetti attualmente in possesso di autorizzazione ESTA sono invitati a controllarne lo status sul sito CBP.

Nuove disposizioni per i visti USA

Il 21 gennaio 2016 le autorità statunitensi hanno avviato l'implementazione delle nuove disposizioni previste dalla legge Visa Waiver Program Improvement and Terrorist Travel Prevention Act of 2015, in vigore dallo scorso 18 dicembre.

Con l'implementazione della nuova legge, le seguenti categorie di persone non sono più idonee a entrare negli Stati Uniti senza il possesso del visto (usufruendo cioè della semplice autorizzazione ESTA):

  • i cittadini di Paesi aderenti al Visa Waiver Program che hanno visitato Iran, Iraq, Sudan o Siria a partire dal 1 marzo 2011;
  • i cittadini di Paesi aderenti al Visa Waiver Program che possiedono anche la cittadinanza dell'Iran, Iraq, Sudan o Siria.

Come noto, il Visa Waiver Program (VWP o programma "Viaggio Senza Visto") consente ai cittadini di 38 Paesi aderenti al programma (tra cui tutti i membri dell'Unione Europea) di recarsi negli Stati Uniti per turismo o affari per un periodo non superiore ai 90 giorni senza dover ottenere un visto, ma semplicemente compilando una richiesta di autorizzazione anticipata attraverso il Sistema Elettronico per l'Autorizzazione al Viaggio (ESTA).

Queste categorie di persone dovranno richiedere un visto secondo le procedure ordinarie presso le rappresentanze diplomatiche americane nel Paese di residenza.

Il visto avrà durata decennale e consentirà 180 giorni di permanenza negli USA.

Deroghe

Il Dipartimento di Stato USA segnala che possono essere applicate deroghe caso per caso. In linea generale, possono avere diritto a tale deroga le seguenti categorie di persone:

  • persone che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria per conto di organizzazioni internazionali o per governi (sub)nazionali in rappresentanza ufficiale;
  • persone che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria per conto di NGO umanitarie in rappresentanza ufficiale;
  • giornalisti che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria per reportage;
  • persone che hanno viaggiato in Iran per legittimi motivi di affari a seguito del Piano d'Azione Congiunto Globale del 14 luglio 2015;
  • persone che hanno viaggiato in Iraq per legittimi motivi di affari.

Considerando le incertezze sull'implementazione effettiva della nuova norma SI CONSIGLIA A TUTTI COLORO CHE ABBIANO VIAGGIATO NEI PAESI INDICATI NEGLI ULTIMI 5 ANNI DI RICHIEDERE IL VISTO DI INGRESSO NEGLI USA.

Per informazioni sulle richieste di visto visitare i siti: http://italian.italy.usembassy.gov/visti oppure http://travel.state.gov.

Le rappresentanze diplomatiche americane hanno la possibilità di accelerare il processo per la richiesta del visto per motivi di urgenza. E' possibile consultare le F.A.Q. (domande più frequenti) pubblicate dall'US Customs and Border Protection al seguente link.

La nuova legge non vieta i viaggi o l’ingresso negli Stati Uniti e la grande maggioranza dei viaggiatori che rientrano nel VWP non sarà interessata da questa normativa.

Prima di organizzare un viaggio, i soggetti attualmente in possesso di autorizzazione ESTA sono invitati a controllarne lo status sul sito CBP.

Contatti

Area Internazionalizzazione e Strategia d'Impresa, Giulia Repetto tel. 0258370.497, e-mail:giulia.repetto@assolombarda.it, Selena Pizzocoli tel. 0393638237, e-mail:selena.pizzocoli@assolombarda.it.

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