Polonia: novità legislative ed economiche per il 2018
E' fondamentale prendere atto delle nuove riforme al fine di evitare rischi e sanzioni per i soggetti già presenti nel paese e per quelli interessati ad accedervi.
La Polonia vive un periodo di continua crescita economica, di sviluppo commerciale e anche sociale. L’entrata nell'Unione europea, avvenuta ormai oltre 10 anni fa, ha costituito un grande volano di sviluppo, il quale ha dotato il paese di nuove infrastrutture e di risorse finalizzate ad accrescere e specializzare il capitale umano. Un aspetto caratterizzante il sistema Polonia, é la frequenza con cui vengono apportate modifiche al sistema legislativo e fiscale, tuttavia, il nuovo anno si presenta particolarmente interessante per la quantità e la portata delle novità legislative che interesseranno aspetti quali:
- la tutela dei dati personali;
- la nuova legge sulla trasparenza pubblica;
- le modifiche nel diritto tributario;
- le nuove zone economiche speciali;
- le modalità di pagamento dei contributi previdenziali;
- l'aumento dello stipendio minimo.
Lo scopo di questo articolo, redatto grazie alla collaborazione con Alfio Mancani, avvocato dello studio legale DZP, é quello di informare l’imprenditore già presente in Polonia, o il soggetto interessato ad entrare in questo paese, sui rischi derivanti dalla mancata applicazione delle nuove normative.
Contatti
Area Rapporti Internazionali, Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, Anna Gigliola, tel. 02 58370452 e-mail: anna.gigliola@assolombarda.it, Selena Pizzocoli, tel. 039 3638237, e-mail selena.pizzocoli@assolombarda.it.
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