Expo Dubai 2020: Padiglione Italia
L’Italia è il primo paese del G7 a confermare la partecipazione a Expo Dubai 2020.
Il contratto di partecipazione dell’Italia è stato firmato il 20 gennaio ad Abu Dhabi dal ministro degli esteri Angelino Alfano durante la sua visita negli Emirati Arabi Uniti, mentre di recente è stato nominato Paolo Glisenti come Commissario Generale per l'Italia all'Expo 2020 Dubai.
Il tema guida del Padiglione Italia sarà "Creatività, Connessione e Conoscenza”. Presentare l’identità culturale e creativa italiana in grado di combinare arte e scienza, tradizioni e tecnologia, creatività e bellezza, quale base di dialogo a livello globale.
“L'intenzione, ha sottolineato il commissario, non è limitare la partecipazione dell'Italia a un padiglione ma portare l’Italianità in tutto l'evento per tutti i sei mesi".
Finora sono 780 le aziende italiane registrate sul portale del procurement, di queste il 70 per cento sono piccole e medie imprese. Il sito su cui sorgerà Expo Dubai 2020 sarà per l’80 per cento destinato alla “legacy” e il Commissario Generale Glisenti ha rivelato che l’Italia ha già proposto che il Padiglione Italia sia destinato a “durare nel tempo”.
Ad oggi 168 paesi hanno confermato la loro presenza all’Esposizione Universale, mentre sono 36 gli stati che hanno firmato il contratto di partecipazione, tra cui l’Italia, che ha sottoscritto, prima di Germania e Regno Unito.
Contatti
Area Affari Istituzionali, Margherita Kosmala, tel. 02 58370.321, e-mail: margherita.kosmala@assolombarda.it.
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