CINA: Guida ai parchi industriali
Informazioni sui parchi industriali presenti nell’area Centro Orientale della Cina (nelle province di Fujian, Jiangsu, Zhejiang, Anhui, Hubei e Jiangxi)
A partire dalla seconda metà degli anni ’70 il Governo cinese ha sostenuto una politica di apertura economica che ha spinto il Paese a rivoluzionarsi sia dal punto di vista politico-sociale, sia da quello economico. Attreverso questo veloce processo di rinnovamento tecnologico, il Governo ha realizzato numerosi parchi industriali dedicati alle nuove imprese high tech, al fine di promuovere lo sviluppo scientifico, tecnologico e industriale del Paese. Ad oggi si contano 54 Economic and Trade Development Zones, 53 High Tech Development Zones, 16 Border Economic Cooperation Zones e 57 Export Processing Zones1.
Grazie a questi parchi industriali la Cina sta quindi cercando di specializzarsi in produzioni ad elevato valore aggiunto, focalizzandosi sulle tecnologie ambientali, l’efficienza energetica, l’IT, le bio e nano tecnologie, i nuovi materiali, la farmaceutica, la tecnologia aerospaziale e navale e l’automotive. L’obiettivo è quello di abbandonare completamente la fase di “fabbrica del mondo” per passare a quella di paese sviluppato, trasformare le proprie fabbriche di prodotti a basso costo in industrie all’avanguardia in grado di produrre beni ad alto contenuto tecnologico.
L’ufficio ICE di Shanghai ha predisposto la presente guida con l’obiettivo di fornire le principali informazioni riguardo i parchi industriali presenti nell’area Centro Orientale della Cina
con particolare riferimento alla città di Shanghai e le province di Fujian, Jiangsu, Zhejiang, Anhui, Hubei e Jiangxi.
Contatti
Area Internazionalizzazione e Strategia d’impresa di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, Selena Pizzocoli tel. 039.3638.237 e-mail selena.pizzocoli@assolombarda.it.
Azioni sul documento