Cina: concessione dello status di economia di mercato. Compromesso raggiunto nel Consiglio
Accettata in Consiglio una delle proposte di riforma presentate dall’Italia. Al via i lavori in sede di Commissione e Parlamento.
Il 3 maggio si è chiusa la fase del dibattito nell'ambito del Consiglio con un'intesa di massima sul compromesso della Presidenza maltese.
Già nella sua prima versione circolata agli Stati membri agli inizi di aprile, il testo di compromesso era risultato peggiorativo rispetto alla proposta della Commissione e la posizione assunta dal Governo italiano è stata, apertamente critica e di netta contrarietà (articoli allegati). Grazie all'azione svolta da Confindustria e il Governo, è stato possibile rafforzare la proposta integrando nel testo uno dei punti qualificanti della posizione italiana, ossia il riferimento ai criteri da sempre in uso presso la UE per valutare il sussistere di condizioni di mercato nel paese esportatore (articoli allegati). Sulla base del compromesso approvato, che dovrà ora essere formalmente ratificato dai Ministri del Commercio il prossimo 11 maggio, gli Stati membri UE hanno di fatto conferito il mandato alla Presidenza per l'apertura del negoziato col Parlamento Europeo.
Nel frattempo, si sono ufficialmente avviati anche i lavori a livello parlamentare con la presentazione, il 4 maggio, del progetto di rapporto dell'On. Cicu in sede di Commissione INTA, il 18 maggio dell'avvio della fase emendativa, a fine giugno il voto in Commissione INTA e il passaggio in plenaria a luglio. Una volta che il PE avrà formalmente assunto la propria posizione a seguito della votazione in plenaria, si aprirà ufficialmente la fase di negoziato finale tra le tre istituzioni coinvolte: Commissione, Parlamento, Consiglio (c.d. triloghi). La prospettiva è di finalizzare il processo legislativo entro l'autunno.
Contatti
Area Internazionalizzazione e Strategia d'Impresa di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, Giulia Repetto, tel. 0258370.497, e-mail giulia.repetto@assolombarda.it, Selena Pizzocoli, tel. 039 3638237, e-mail selena.pizzocoli@assolombarda.it.
Azioni sul documento