Sabatini ter - Finanziamenti e contributi per acquisto di macchinari

Restyling per la Sabatini: novità in merito all'utilizzo della provvista CdP e alla richiesta di erogazione della prima quota di contributo.

Novità dal 10 marzo 2016

Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto 25 gennaio 2016, in data 10 marzo, sono approvate le seguenti modifiche alla Sabatini detta anche "nuova Sabatini", "Sabatini Bis" o per indicare le ultime modifiche "Sabatini ter":

  • le banche potranno attingere da inizio maggio ad altre provviste e non solo alla Cassa Depositi e Prestiti per finanziare le imprese. I finanziamenti potranno quindi essere ancora più convenienti come spread rispetto al passato;
  • è stato fissato un vincolo temporale che se non rispettato può far decadere il contributo in abbattimento tassi: le pmi devono inviare richiesta di erogazione della prima quota di contributo entro 120 giorni dalla data di ultimazione dell'investimento.

Imprese beneficiarie

Possono richiedere il finanziamento/leasing le piccole e medie imprese con sede operativa in Italia. L'erogazione non è automatica ma subordinata alla valutazione del merito di credito dell'impresa da parte della banca/società di leasing.

Finanziamento

Il finanziamento ha le seguenti caratteristiche:

  • è erogato da una banca o società di leasing convenzionata;
  • deve essere destinato all'acquisto di macchinari, impianti, beni strumentali, attrezzature e hardware nuovi e destinate all'uso uso produttivo. Sono ammissibili anche le spese per software e tecnologie digitali;
  • può avere una durata massima (compreso il preammortamento) di 5 anni dalla data di stipula del contratto di finanziamento;
  • deve essere compreso tra i 20.000 euro e 2 milioni per impresa beneficiaria, anche frazionato in più acquisti, a copertura del 100% dei costi ammissibili.

Il finanziamento può essere assistito dalla garanzia del Fondo di garanzia nella misura massima dell'80% del suo ammontare. Le richieste di garanzia saranno esaminate dal Fondo di garanzia in via prioritaria.

Agevolazione

L‘agevolazione vera e propria consiste in un contributo in conto interessi erogato dal Ministero dello Sviluppo Economico. L’ammontare del contributo è pari agli interessi calcolati sull’importo di un finanziamento di cinque anni al tasso dello 2,75%. Per ottenere l'agevolazione per le operazioni in leasing l'impresa locataria deve esercitare l'opzione di acquisto alla stipula del contratto.
L'agevolazione non è in de minimis: è erogata sulla base alle disposizioni del regolamento generale di esenzione per categoria.

Avvio e conclusione degli investimenti

L’avvio degli investimenti deve essere successivo alla data di invio alla banca della domanda per l'ottenimento del finanziamento e contributi: la data di avvio corrisponde alla data del primo impegno giuridicamente vincolante ad ordinare i beni oggetto di agevolazione.

Gli investimenti devono essere conclusi entro dodici mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. La data di conclusione corrisponde alla data dell'ultima fattura, o nel caso di leasing, la data dell'ultimo verbale di consegna del bene.

Presentazione della domanda e concessione del contributo

Per ottenere il finanziamento e il relativo contributo l’impresa presenta alla banca o alla società di leasing l'apposita modulistica (allegato n.1) disponibile al sito http://www.sviluppoeconomico.gov.it/. La domanda di agevolazione deve essere:

  • sottoscritta mediante firma digitale;
  • inviata tramite PEC aziendale agli indirizzi PEC degli intermediari finanziari.

Per ottenere l'erogazione del contributo è fondamentale il rispetto di due scadenze, accedendo all'apposita procedura online:

  • dichiarare concluso l'investimento entro 60 giorni dal termine previsto per la conclusione dello stesso;
  • inviare richiesta di erogazione della prima quota di contributo entro 120 giorni dalla data di ultimazione dell'investimento.

Il contributo in conto interessi viene erogato in più annualità. Le richieste di erogazione successive alla prima sono presentate con cadenza annuale non prima di 12 mesi dalla precedente richiesta di erogazione ed entro i dodici mesi successivi a tale termine. 

Contatti
Gli associati possono rivolgersi all'Area Credito e Finanza di Assolombarda per avere maggiori informazioni contattando: Silvia Mangiameli 02/58370.660 silvia.mangiameli@assolombarda.it oppure Pierluigi Bertolini 02/58370.703 pierluigi.bertolini@assolombarda.it.
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