RIU e altre reti private: nuovi adempimenti per i gestori di Sistemi di Distribuzione Chiusi (SDC)

Nuovi adempimenti per i gestori di Sistemi di Distribuzione Chiusi (SDC). Assolombarda Servizi propone un supporto ad hoc alle aziende coinvolte nella nuova regolazione.

 

La delibera 539/2015/R/EEL (inserire link) ha stabilito che al gestore di rete di una SDC si applicheranno, pur con delle eccezioni, disposizioni analoghe a quelle vigenti per le imprese distributrici di energia elettrica, con effetto a partire dal 1 gennaio 2017.
I nuovi obblighi previsti per i gestori dei SDC imporranno alle imprese importanti cambiamenti operativi nelle modalità con cui gestiscono tali sistemi. ASSOLOMBARDA SERVIZI offre il suo supporto per guidare le aziende negli adempimenti organizzativi, contabili e gestionali introdotti dalla nuova regolazione.
Il supporto di ASSOLOMBARDA SERVIZI si articolerà in due fasi:

Nel mese di novembre 2015 l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) ha definito la regolazione dei servizi di connessione, misura, trasmissione, distribuzione, dispacciamento e vendita nel caso di Sistemi di Distribuzione Chiusi (SDC), ossia nel caso di Reti Interne di Utenza (RIU) e altre reti private (Altri Sistemi di Distribuzione Chiusi – ASDC).


La Delibera 539/2015/R/EEL ha stabilito che al gestore di rete di un SDC si applicheranno, pur con delle eccezioni, disposizioni analoghe a quelle vigenti per le imprese distributrici di energia elettrica, con effetto a partire dal 1 gennaio 2017.


I nuovi obblighi previsti per i gestori dei SDC imporranno alle imprese importanti cambiamenti operativi nelle modalità con cui gestiscono tali sistemi. ASSOLOMBARDA SERVIZI offre il suo supporto per guidare le aziende negli adempimenti organizzativi, contabili e gestionali introdotti dalla nuova regolazione.


Il supporto di ASSOLOMBARDA SERVIZI

si articolerà in due fasi:

FASE PROGETTUALE

  • Supporto nell’individuazione delle caratteristiche del sistema con l’obiettivo di identificare le iniziative necessarie per l’ottemperanza di quanto richiesto dalla normativa (valutazione organizzativa e contabile, struttura tecnica della rete, estensione geografica, censimento delle utenze di consumo e produzione, stima degli autoconsumi)
  • Configurazione organizzativa e societaria per il rispetto delle condizioni di unbundling semplificato previsto dalla normativa
  • Stima del valore degli asset finalizzata a identificare i costi di gestione del SDC per effetto della nuova regolazione da riportare nella fatturazione del servizio di trasporto e distribuzione dell’energia elettrica
  • Supporto nella definizione del modello di gestione del SDC (identificazione di un team a supporto del gestore del SDC dedicato all’attuazione degli adempimenti, definizione dei relativi processi, individuazione della migliore soluzione IT per la gestione informatizzata dei processi e l’interfaccia con i principali sistemi utilizzati dai distributori e dalle società di vendita di energia elettrica)
  • Supporto nella definizione di una struttura tariffaria per l’applicazione dei corrispettivi di trasporto e distribuzione dell'energia elettrica

FASE OPERATIVA

  • Supporto operativo nella gestione delle attività di rete e nella relazione con enti istituzionali e di controllo delle attività e delle tariffe
  • Aggiornamento normativo in relazione agli adempimenti previsti dalla regolazione
  • Realizzazione di interfacce web per agevolare il gestore del SDC nella gestione delle proprie utenze
  • Supporto ad eventuali adeguamenti degli impianti in base alla normativa vigente
  • Supporto nella gestione delle relazioni con i principali attori del sistema elettrico, in particolare per la previsione dei livelli di consumo delle singole utenze e per la pianificazione delle attività di generazione

Contatti

Per maggiori informazioni contattare il Desk Energia al numero 02 58370.431, oppure all'indirizzo email desk.energia@assolombarda.it.

Contenuto riservato agli associati. Accedi

Non sei associato e ti servono informazioni?

Contattaci

Azioni sul documento

Prima Parte - Le Comunità Energetiche Rinnovabili: quali opportunità per le imprese?

Prima Parte - Le Comunità Energetiche Rinnovabili: quali opportunità per le imprese?

Seconda parte - Le Comunità Energetiche Rinnovabili: quali opportunità per le imprese?

Seconda parte - Le Comunità Energetiche Rinnovabili: quali opportunità per le imprese?

Efficienza energetica per le imprese: le novità sugli obblighi alla diagnosi energetica e il coinvolgimento delle PMI

Efficienza energetica per le imprese: le novità sugli obblighi alla diagnosi energetica e il coinvolgimento delle PMI

La transizione energetica e lo scenario Fit for 55, quali opportunità per le imprese

La transizione energetica e lo scenario Fit for 55, quali opportunità per le imprese

Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica
[Thomas Edison]
Risparmio

Se stai leggendo questa frase significa che non stai navigando da qualche minuto e questa modalità di risparmio energetico ti permette di consumare meno quando sei inattivo.

Alle volte per fare bene basta un piccolo gesto: perché anche il poco, giorno dopo giorno, diventerà molto.

Fare impresa sostenibile è il nostro impegno di responsabilità:
significa creare valore per le generazioni future, per gli stakeholder e per l’ambiente.

Assolombarda