Legge di Bilancio 2018, novità per l'energia

La Legge di Bilancio del 2018 introduce importanti novità in materia di energia.

La legge di stabilità 2018 ha introdotto diverse misure riguardanti l'energia.
Sintetizziamo di seguito le principali novità introdotte:

  •  Novità per fatturazione e conguagli: i pagamenti delle bollette si prescriveranno entro 2 anni, non più entro 5 (per l'elettrico si parte dal 1 marzo 2018 e per il gas dal 1 gennaio 2019).
  • Si attendono disposizioni operative entro 60 giorni dall'entrata in vigore della manovra, in ogni modo saranno coinvolti sia i rapporti tra utenti  e gestori che quelli tra distributori e venditori che quelli con l'operatore di trasporto e gli altri soggetti della filiera. 
  • Fondo nazionale per l'efficienza energetica istituito dal Decreto legislativo 102 del 2014: in via di pubblicazione il Decreto che ne definirà il funzionamento sarà utile per il supporto al rilascio di garanzie su operazioni di finanziamento degli interventi. 
    Entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge di bilancio, dovranno essere emanati uno o più decreti di natura non regolamentare che lo renderanno operativo.
  • Incentivi agli impianti alimentati da Fonti Energetiche Rinnovabili (FER): in caso di violazioni accertate, saranno soggette a una decurtazione dell'incentivo che a seconda dell'entità della violazione sarà definita tra il 20 e l'80 per cento.
    In caso di denuncia spontanea da parte del soggetto responsabile al di fuori di un procedimento di verifica e controllo, la decurtazione potrà essere ridotta di un terzo.
  • Gli impianti alimentati a biomassa, biogas e bioliquidi sostenibili possono richiedere una proroga dell'incentivo nella misura dell'80% (secondo il Decreto Ministeriale del 6 luglio 2012fino al 31 dicembre 2021 o per cinque anni dal rientro in esercizio degli impianti. 
    Possono beneficiare di questa proroga gli impianti che hanno cessato al 1° gennaio 2016 o che cesseranno entro il 31 dicembre 2018 di beneficiare degli incentivi sull’energia prodotta.
    L'incentivo sarà erogato dal GSE a partire dal giorno successivo alla cessazione del precedente incentivo, qualora tale data sia successiva al 31 dicembre 2015, ovvero a partire dal 1° gennaio 2016 se la data di cessazione del precedente incentivo è antecedente al 1° gennaio stesso.
    Entro il 31 dicembre 2018, i produttori interessati dovranno fornire una serie di informazioni al Mise. 

 

 

Contatti

Per maggiori informazioni contattare l'Unità Energia al numero 02 58370.431, oppure all'indirizzo email Energia@assolombarda.it.

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