Imprese energivore, ancora attesa per l’erogazione delle agevolazioni 2014 e le procedure per il registro energivori 2015

Le aziende in ritardo con la dichiarazione 2014 possono presentare richiesta di iscrizione tardiva al registro 2014 entro il 31 marzo 2016

Nell’attesa che si concluda il procedimento di verifica della compatibilità del regime di agevolazione per le imprese a forte consumo di energia elettrica con la disciplina europea in materia di aiuti di Stato, ormai pendente da parecchi mesi di fronte alla Commissione Europea, l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) ha deciso di adoperarsi per riattivare l’erogazione delle agevolazioni sino ad oggi interrotte.

Con la Delibera 120/2016/R/EEL, l’AEEGSI ha dato mandato alla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA, già Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico) di riattivare le procedure di erogazione delle agevolazioni relative all’annualità di competenza 2014 e di costituzione del registro energivori per il 2015.

 

ATTENZIONE!
L’AEEGSI fa notare che, dopo la scadenza del termine del 31 ottobre 2015, diverse richieste di iscrizione al registro delle imprese energivore 2014 sono state presentate tardivamente per motivi tecnico/gestionali o per ragioni legate all’effettiva difficoltà manifestata dalle aziende a mantenersi aggiornate in un quadro normativo complesso e costantemente in mutamento. L’AEEGSI ha pertanto incaricato la CSEA di valutare l’accoglimento delle richieste di iscrizione al registro 2014 che sono pervenute tardivamente e che perverranno alla CSEA entro il 31 marzo 2016.
Si invitano, pertanto, le imprese energivore che non avessero ancora inviato la domanda di iscrizione al registro 2014 a presentare alla CSEA una richiesta formale di iscrizione tardiva a mezzo posta certificata all’indirizzo energivori@pec.ccse.cc specificando le motivazioni che hanno impedito l’invio entro il termine fissato al 31 ottobre 2015.

ATTENZIONE!


L’AEEGSI fa notare che, dopo la scadenza del termine del 31 ottobre 2015, diverse richieste di iscrizione al registro delle imprese energivore 2014 sono state presentate tardivamente per motivi tecnico/gestionali o per ragioni legate all’effettiva difficoltà manifestata dalle aziende a mantenersi aggiornate in un quadro normativo complesso e costantemente in mutamento.

Per queste ragioni, l’AEEGSI ha incaricato la CSEA di fare un esame istruttorio di tali richieste, al fine di valutare la riapertura del portale per accogliere le richieste di iscrizione al registro 2014 che sono pervenute tardivamente e che perverranno alla CSEA entro il 31 marzo 2016.

Si invitano, pertanto, le imprese energivore che non avessero ancora inviato la domanda di iscrizione al registro 2014 a presentare alla CSEA una richiesta formale di riapertura dei termini di iscrizione a mezzo posta certificata all’indirizzo energivori@pec.ccse.cc oppure all'indirizzo cacciotti.valentina@ccse.it specificando in modo dettagliato le motivazioni legali, tecniche o di altra natura che hanno impedito l’invio entro il termine fissato al 31 ottobre 2015.

Si sottolinea che questa richiesta NON porterà automaticamente alla riapertura dei termini, ma servirà all'AEEGSI per valutare caso per caso se ci saranno estremi per poter ipotizzare una dilazione temporale ed accettare le domande presentate fuori termine.

Come per le agevolazioni 2013, anche l’erogazione delle agevolazioni relative all’annualità di competenza 2014 sarà subordinata alla presentazione di una fideiussione, necessaria per coprire l’azienda energivora dagli eventuali rischi che potrebbero derivare dalla conclusione del procedimento di fronte alla Commissione Europea. Le fideiussioni relative alle agevolazioni 2013 in procinto di scadenza dovranno, inoltre, essere rinnovate con modalità che saranno definite dalla CSEA nelle prossime settimane.

La CSEA dovrà presentare all’AEEGSI entro il 15 aprile 2016 il dettaglio delle procedure per la presentazione delle fideiussioni relative all’erogazione 2014 e per la costituzione del registro energivori 2015. In sede di iscrizione al registro per il 2015, le aziende saranno chiamate a comunicare anche i dati relativi al Valore Aggiunto Lordo (VAL) per ciascuno degli anni per i quali hanno fatto richiesta di agevolazione.

Il Valore Aggiunto Lordo (VAL) è richiamato nella Disciplina europea in materia di aiuti di Stato a favore dell’ambiente e dell’energia 2014-2020 (Comunicazione della Commissione Europea 2014/C 200/01) come uno dei parametri per quantificare l’entità delle agevolazioni in modo compatibile con la normativa europea. La raccolta di questo dato permetterà alla CSEA e all’AEEGSI di valutare l’opportunità di riconoscere eventuali riduzioni ulteriori degli oneri per le aziende con un’intensità energetica particolarmente elevata.

Contatti:

Per maggiori informazioni contattare il Desk Energia al numero 02 58370.431, oppure all'indirizzo email Desk.Energia@assolombarda.it.

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